Pietro Del Re per La Repubblica
L'esperimento è inedito e anche po' sorprendente: spegnere per sei mesi i semafori di un quartiere della capitale francese, nell' intento di fluidificare il traffico e di diminuire lo smog provocato dalle auto in fila quando scatta il rosso e da quelle che accelerano per passare con il verde.
Il test sarà effettuato su sette incroci del quartiere Montparnasse, nel XIV arrondissement, dove da novembre a giugno i semafori saranno perennemente gialli. Alla guida, gli automobilisti dovranno soltanto ricordarsi di dare la precedenza a chi proviene da destra.
Gli ideatori di questa riforma contano soprattutto sul senso civico dei parigini al volante. Christophe Najdovski, addetto ai trasporti e alla mobilità del Comune, spiega che gli incroci in questione non sono ovviamente tra i più trafficati.
«Misureremo sia come si comporteranno i pedoni sia gli automobilisti, ma anche se ci saranno cambiamenti importanti del livello d'inquinamento e del rumore diurno e notturno. Se i risultati saranno incoraggianti potremo estendere lo spegnimento dei semafori ad altri quartieri, sempre allo scopo di migliorare la qualità del traffico», dice Najdovski.
Più scettici sono gli abitanti del quartiere che tra pochi giorni sarà orfano di semafori. Per Isabelle, 44 anni, quest' esperimento provocherà più incidenti stradali che altro. «Sono pazzi se contano sul senso civico dei parigini o sul loro altruismo.
Appena salgono in macchina, anche i più educati si tramutano in delinquenti. Il Comune sarà costretto a rinforzare il servizio di ambulanze nella zona». Dello stesso parere è Gérard, 33 anni, secondo il quale a rischiare di più sarà chi deve attraversare la strada: «Vanno già come matti, figuriamoci quando non ci saranno neanche più i semafori per farli rallentare.
Spero che il Comune abbia anche previsto di mettere autovelox in prossimità degli incroci». Christophe Damas, anche lui ideatore dell' esperimento di Montparnasse, si difende sostenendo di essere consapevole della difficoltà di un pedone ad attraversare una strada dove transitano 800 veicoli all' ora.
«E in quelle i semafori ci saranno sempre. Ma il nostro test lo facciamo in luoghi meno trafficati. Quando all' ora di punta vedi una sola macchina ferma a un semaforo, significa che lì è inutile e dannoso al traffico e alla salute dei cittadini», spiega Damas, che vorrebbe applicare lo stesso test a Bordeaux, Nantes e Lione.
Si dice che in alcune città italiane sia sempre prudente rallentare anche quando il semaforo è verde, perché c' è sempre il rischio di andare a sbattere con chi passa col rosso. È soprattutto in quei luoghi che l' esperimento di Montparnasse potrebbe rivelarsi costruttivo.