DAGLI AI PEDOFILI! – DUE RAGAZZI INDIANI RISCHIANO IL LINCIAGGIO A OSTIA DOPO AVER CHIESTO AD ALCUNI BAMBINI DI FARSI FOTOGRAFARE IN SPIAGGIA – ERANO UBRIACHI, SI SONO AVVICINATI AI PICCOLI DICENDO LORO CHE LI TROVAVANO CARINI. I GENITORI STAVANO PER MENARLI QUANDO SONO INTERVENUTI I BAGNINI CHE LI HANNO RINCHIUSI IN UN GABBIOTTO IN ATTESA DEI CARABINIERI. I DUE RAGAZZI NEI LORO SMARTPHONE AVEVANO…
Giulio de Santis per www.corriere.it
Hanno chiesto ad alcuni bambini di farsi fotografare sulla spiaggia di Ostia. Per questa richiesta due indiani - Avlit Saxena, 28 anni e Jangeef Kumar, 33 anni - hanno rischiato il linciaggio dai genitori dei piccoli. A sottrarli alle reazione furenti dei papà e delle mamme è stato l’intervento dei bagnini di uno stabilimento che hanno rinchiuso i due in un gabbiotto in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Le foto sui cellulari
Sono stati i carabinieri ad arrestare i due uomini, incensurati e disoccupati, con l’accusa di pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Nelle prossime ore si svolgerà la convalida del fermo. Ad aggravare la posizione dei due indagati, il ritrovamento di quattrocento immagini di bambini nei loro smartphone.
L’intervento dei bagnini
Il tentativo dei due arrestati di fotografare minorenni è avvenuto in uno stabilimento del lungomare Paolo Toscanelli a Ostia. I due, ubriachi, hanno chiamato dei bambini per chiedergli se potevano scattargli delle foto visto che li trovavano carini. I piccoli, insospettiti dalla richiesta, hanno chiamato i genitori. Che si sono subito diretti contro i due indiani. A quel punto, per salvaguardare l’incolumità fisica dei due indiani, è arrivato il bagnino dello stabilimento che li ha rinchiusi in un gabbiotto. Poi ha chiamato i carabinieri, che hanno proceduto all’arresto.