UNA PIPPATA E UNA SOLLEVATA – I PUSHER HANNO ALLESTITO UNA MINI PALESTRA IN UN BOSCO DELLO SPACCIO IN PROVINCIA DI VARESE: OLTRE AI BANCHETTI DEDICATI ALLA VENDITA DEGLI STUPEFACENTI, LA POLIZIA HA RITROVATO MANUBRI, PESI DI DIVERSA GRANDEZZA E PERSINO UN BILANCIERE DOVE ALLENARSI AL BODY BUILDING - LE OPERAZIONI HANNO PERMESSO DI IDENTIFICARE PIÙ DI 200 PERSONE DI CUI 40 CON PRECEDENTI: TROVATI ANCHE 200 GRAMMI DI DROGA TRA HASHISH E…

-

Condividi questo articolo


Andrea Camurani per www.corriere.it

 

palestra nel bosco dello spaccio di varese 2 palestra nel bosco dello spaccio di varese 2

Non solo tende e batterie d’auto per tenere accesi 24 ore su 24 i cellulari: questa volta, nel corso dell’ennesimo blitz nei boschi dello spaccio, le forze dell’ordine hanno trovato anche un altro genere di conforto, cioè una mini palestra a cielo aperto. Manubri, pesi di diversa grandezza e persino un bilanciere dove allenarsi al body building, pratica evidentemente gradita a qualcuno fra i pusher della zona che controlla la piazza di spaccio nei boschi del parco Pineta, nel Tradatese, zona della provincia di Varese al confine con quella di Como.

 

L’ultimo blitz congiunto fra le forze dell’ordine è scattato nei giorni scorsi, quando gli uomini della squadra Mobile della questura e del reparto prevenzione crimine «Lombardia», carabinieri della tenenza di Tradate, cinofili antidroga della Finanza di Malpensa e delle polizie locali di Venegono Superiore, Venegono Inferiore e Tradate hanno effettuato mirati controlli proprio nei pressi dell’area del Parco Pineta. 

palestra nel bosco dello spaccio di varese 1 palestra nel bosco dello spaccio di varese 1

 

Le operazioni hanno permesso di identificare complessivamente più di 200 persone di cui 40 con precedenti di polizia, e sono state individuate e smantellare diverse postazioni di spaccio trasformate in bivacchi. Inoltre sono stati sequestrati circa 200 grammi di droga fra hashish ed eroina trovata in un marsupio.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….