Estratto dell'articolo di Clemente Pistilli per “la Repubblica - Edizione Roma”
Da consigliera comunale ad Artena, il centro in provincia di Roma dove vivevano i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, i campioni di arti marziali condannati per l’omicidio a calci e pugni di Willy Monteiro Duarte, a rapinatrice. Con l’accusa di aver messo un colpo a fine giugno, la 34enne Gloria Scacchi è stata arrestata dai carabinieri e messa in carcere.
Ad Artena l’amministrazione comunale, nel 2020, dopo il massacro del 21enne che aveva fatto finire il paese alla ribalta delle cronache nazionali, è stata travolta dall’inchiesta «Feudo», che ha portato a ipotizzare un articolato sistema corruttivo. L’anno dopo la consigliera Scacchi, eletta con una civica, ha abbandonato la maggioranza di centrosinistra ed è passata all’opposizione, per poi dare le dimissioni nel febbraio scorso.
[…] uscita dal palazzo comunale ha quindi iniziato a collezionare accuse sempre più pesanti. Circa due mesi fa è stata arrestata con l’accusa di aver svaligiato, insieme a un 47enne, un bar di Artena, in via Latina.
[…] A Valmontone, dopo poche decine di minuti, i carabinieri della compagnia di Colleferro, hanno bloccato la vettura segnalata con cui erano stati notati fuggire i ladri e a bordo c’erano un 47enne e la ex consigliera, che sono stati trovati in possesso dell’intera refurtiva e degli arnesi da scasso.
Per Gloria Scacchi il giudice ha disposto così l’obbligo di firma in caserma, ma a fine giugno, in una panetteria di Valmontone, c’è poi stata una rapina e, dalle indagini svolte sempre dai militari della compagnia di Colleferro, la responsabile sarebbe l’ex amministratrice, insieme a un uomo che non è stato ancora identificato.
L’ex consigliera sarebbe entrata di sera nell’attività commerciale, chiedendo delle pizzette, e poi, approfittando di un momento di disattenzione della dipendente del forno, avrebbe arraffato dalla cassa 190 euro, dandosi alla fuga. La dipendente del forno l’avrebbe inseguita: «Ridammi i soldi» . Fuori dalla panetteria c’era però un complice, che con una spallata ha buttato a terra l’inseguitrice, facendola finire in ospedale. […]