"CONTINUIAMO A SCOPRIRE CADAVERI DA DUE MESI E NON È FINITA" – NUOVO CAPITOLO DELL’ORRORE NELLA FORESTA DI MEROZKE, APPENA FUORI BUCHA, DOVE SETTE CIVILI SONO STATI TROVATI IN UNA FOSSE COMUNE: PRIMA DI ESSERE UCCISI, SONO STATI TORTURATI. AVEVANO MANI LEGATE CON LO SCOTCH, ALCUNI AVEVANO PECETTE SUGLI OCCHI - SONO 1316 I CORPI RITROVATI NEL TERRITORIO DI KIEV, 1137 SOLO A BUCHA. 213 CADAVERI NON SONO ANCORA STATI IDENTIFICATI. DI 322 PERSONE, DI CUI I PARENTI HANNO DENUNCIATO LA SCOMPARSA, NON SI SA PIÙ NULLA…

-

Condividi questo articolo


Letizia Tortello per “la Stampa”

 

cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 5 cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 5

Indossava un pile arancione e una giacca a vento blu. Faceva molto freddo, nel bosco di Merozke, appena fuori Bucha, quando i russi l'hanno giustiziato, dopo averlo torturato. Era un civile e aveva quarant' anni.

Gli hanno sparato alle ginocchia e alle tempie. Il suo nome, al momento, non lo sa nessuno. È uno dei sette ucraini, tutti uomini, che la polizia ha riesumato ieri in una fossa comune nella foresta dell'orrore lasciato indietro da Mosca, dopo la ritirata da Kiev. Molti di loro hanno le mani legate con lo scotch, alcuni pecette sugli occhi.

cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 6 cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 6

 

L'uomo col pile arancione è riverso sulla terra con le braccia allargate, come in croce.

Il suo corpo è in fase avanzata di decomposizione, l'odore di carne putrefatta invade la scena. Tutto intorno, il suolo della foresta è un campo minato, chi si muove rischia di saltare.

 

«Seguite la strada e non fate nemmeno un metro in più. Chi viola le indicazioni, mette in pericolo tutti e verrà espulso», spiega con decisione il capo delle forze dell'ordine della regione, Andrii Nebytov. Si entra nella selva, a destra e sinistra i segni delle postazioni dei carri armati di Mosca, enormi buchi scavati nel terreno, si alternano alle trincee e ai nascondigli dei soldati, che ancora oggi, a due mesi di distanza, mostrano la vita del nemico al fronte: bacinelle, confezioni di cibo in scatola abbandonate, scatole grigie con scritto «Voentorg», il kit del cibo che spetta ad ogni combattente dell'esercito di Putin. La via è diritta, tracciata. Un tempo era un sentiero da trekking.

cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 2 cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 2

 

A meno di trecento metri dall'ingresso, si apre il baratro della disumanità. E viene mostrato, non c'è nulla da nascondere per Kiev: «Continuiamo a scoprire cadaveri da due mesi, e non abbiamo di certo finito purtroppo - spiega ancora Nebytov -. Queste persone non erano soldati, non sono morti sotto i bombardamenti ai palazzi, sono stati catturati, interrogati per estorcere informazioni, sotto vittime di violenza, sono stati uccisi col fucile, la pistola, la mitragliatrice. Che nessuno dica che i russi sono venuti per una buona missione, perché sono venuti qui per uccidere e catturare la gente, per devastare».

 

cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 7 cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 7

Sono 1316 i corpi senza vita ritrovati nel territorio di Kiev finora, 1137 solo a Bucha. Di questi, 700 sono morti sotto i colpi di arma da fuoco, 213 non sono ancora stati identificati, mentre restano 322 persone di cui i parenti hanno denunciato la scomparsa, quattro sono bambini: finora, non risultano in nessuna lista dei deceduti, non si sa che fine abbiano fatto, «potrebbero essere stati rapiti o seppelliti sommariamente come questi trovati oggi».

 

cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 3 cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 3

Attorno alle nuove fosse di Bucha, due in quella porzione di territorio scoperta ieri, il lavoro dei necrofori, quattro addetti delle pompe funebri e sette poliziotti, va avanti dal mattino fino a dopo pranzo. Dalla voragine vengono fuori uno ad uno i cadaveri. Li tirano su con una corda legata ad un piede, sono irriconoscibili. Il personale fotografa, annota, mette un numerino giallo vicino al corpo.

 

Poi, i cadaveri vengono avvolti in sacchi bianchi, caricati su un camion e trasportati nell'obitorio per l'autopsia: «Sono stati probabilmente uccisi a marzo, lo si capisce dal tipo di vestiti», spiega la polizia. Igor Sereda, direttore dei servizi funerari, dopo aver scavato si avvicina ai giornalisti: «All'inizio trovavamo civili in ogni luogo, nelle case, nei giardini, nei parcheggi - racconta -. Ora stiamo battendo i boschi, quando possiamo li seppelliamo. Una volta abbiamo rinvenuto anche un soldato russo, l'abbiamo riconosciuto dalla divisa».

 

cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 1 cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 1

Il capo della polizia della regione di Kiev rivela che sono cento i processi aperti a carico dei russi che hanno commesso crimini di guerra in tutto il Paese: «Li porteremo alla Corte penale internazionale», dichiara Nebytov. Tredici solo nell'Oblast della capitale. Mentre Amnesty International ieri ha accusato le truppe di Mosca di aver commesso crimini di guerra a Kharkiv, uccidendo centinaia di civili da marzo al 28 aprile, con l'uso delle bombe a grappolo. Un cimitero senza fine, dal Nord all'Est, al Sud dell'Ucraina.-

Massacro di civili a Bucha Massacro di civili a Bucha Massacro di civili a Bucha 2 Massacro di civili a Bucha 2 Massacro di civili a Bucha 3 Massacro di civili a Bucha 3 fossa comune a bucha fossa comune a bucha Civili uccisi a Bucha dai russi Civili uccisi a Bucha dai russi Passante in bici ucciso a Bucha dai russi Passante in bici ucciso a Bucha dai russi Massacro di civili a Bucha 4 Massacro di civili a Bucha 4 UCRAINA - RESTI DI UN CIVILE MASSACRATO A BUCHA UCRAINA - RESTI DI UN CIVILE MASSACRATO A BUCHA UCRAINA - CIVILI MASSACRATI A BUCHA UCRAINA - CIVILI MASSACRATI A BUCHA UCRAINA - CIVILI MASSACRATI A BUCHA UCRAINA - CIVILI MASSACRATI A BUCHA bucha strage bucha strage cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 4 cadaveri nel bosco di merozke, in ucraina 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA