Jacopo Granzotto per “il Giornale”
QUIZ PATENTE DOMANDE PIU' DIFFICILI
Certe cose le davamo per scontate. La patente, ad esempio. Una volta si prendeva al volo. Uno, due tentativi al massimo e poi foglio rosa in mano. Oggi la patente te la devi guadagnare. In strada.
Sarà lo smartphone che distoglie l' attenzione, sarà che nelle città si impara a guidare sull' anarchico scooter. E sarà che sono sempre di più le persone che ogni giorno si cimentano senza alcuna speranza e questi fanno media.
Storia recente: a Rimini si vendevano patenti per tremila euro con tanto di sostituzione al momento dell' esame pratico; a Bologna hanno beccato un ghanese che dava esami per conto terzi; a Ravenna c' era un' organizzazione attrezzata per nascondere cuffie e cellulari a candidati che neanche conoscevano l' italiano.
Questo per spiegare che la prova pratica sta diventando uno scoglio, una materia ostile agli italiani, o chi per loro. Tutto il contrario di una volta quando in strada non c' era problema: a fregarti era la descrizione dello spinterogeno. Ciò si evince da un recentissimo sondaggio redatto da Facile.it e Norstat.
Andiamo con ordine. In termini assoluti, il 95 per cento degli intervistati (età compresa tra 18 e 74 anni) è in possesso di patente di guida. Per tagliare il traguardo, però, 6,2 milioni di cittadini hanno dovuto ripetere (una o più volte) l' esame. Anche se non ci è dato sapere in che lasso di tempo, è un dato che fa riflettere.
Di questi 2.489.000 sono stati rimandati alla teoria, e 3.463.000 sono stati costretti a ripetere l' esame di guida su strada. Di loro, circa 216.000 hanno ripetuto sia teoria sia pratica.
Nel dettaglio, i rimandati una sola volta sono 1.660.000, 4 milioni gli automobilisti costretti a rifare l' esame due volte e 505.000 i patentati arruolati al terzo tentativo, senza tralasciare i 36.000 entrati in possesso del documento di guida dopo almeno tre tentativi andati a vuoto.
Inoltre si è potuto verificare quali fossero le differenze fra uomini e donne, ma anche fra chi risiede nelle diverse aree del Paese. Se a livello complessivo i bocciati almeno una volta all' esame della patente sono il 17,7% del totale, fra gli uomini la percentuale scende al 15%, mentre sale fino a raggiungere il 20,4% fra le donne.
Tra gli uomini che hanno dovuto ripresentarsi all' esame il 64,7% lo ha fatto due volte, percentuale alta, ma comunque inferiore anche questa volta rispetto a quella del campione femminile, pari addirittura al 67,2. Andando invece a leggere i dati in chiave geografica, gli automobilisti che più spesso sono stati bocciati all' esame di guida sono quelli del centro Italia, dove ben il 20,8% dei patentati ha dovuto ripresentarsi almeno una volta.
A seguire gli automobilisti del Nord Ovest (19,3) e quelli del Nord Est (16,8). In ultimo una curiosità
La gestione di una famiglia, a quanto pare, distrae dallo studio e se fra chi fa parte di una famiglia di due o più elementi le percentuali di bocciati oscillano fra il 16,5 e il 22,6% tra i single hanno ripetuto l' esame solo il 16,6% dei patentati.