Dagotraduzione dal Daily Mail
La Royal Navy, la marina inglese, è in subbuglio: qualcuno ha diffuso il video in cui si vede come il jet da guerra britannico è precipitato in mare dopo il decollo dalla portaerei HMS Queen Elizabeth.
Da giorni la marina inglese, quella statunitense e quella italiana stanno setacciando il fondo del mare alla ricerca del velivolo, che utilizza la tecnologia segreta stealth, in grado di risultare invisibile ai radar. Il timore è che finisca in mano di potenze straniere, come la Russia, svelando loro il sistema.
Finora, però, non era chiara la dinamica dell’incidente. Ieri su Twitter è apparso un post con questo video. Chi l’ha registrato ha tenuto il telefono davanti a uno schermo che proiettava l’incidente. Il filmato è sgranato ma la dinamica è chiara, e la Marina ha confermato che è autentico: si vede l’F-35B Lightining II che rulla lungo la pista a bordo della portaerei senza riuscire ad accelerare e poi cade in acqua.
Le cause dell'incidente sono in corso di accertamento, ma si crede che sia stata accidentalmente lasciata una copertura antipioggia di plastica rossa e che questa sia stata poi risucchiata da uno dei motori.
Il pilota è stato espulso prima dell’impatto, e ha riportato solo lievi ferite. Nel video si vede il suo paracute galleggiare in acqua.
La Royal Navy ha stigmatizzato la pubblicazione del video: «L’incidente è una questione delicata. Se viene trovato chi è dietro a questo, sarà in guai seri e perderà qualsiasi autorizzazione di sicurezza».
L’F-35 disperso era uno degli otto jet britannici in dotazione alla HMS Queen Elizabeth. Il suo valore si aggira intorno ai 100 milioni di euro. È un aereo da guerra all’avanguardia con capacità di raccolta informazioni e velocità supersonica in grado di aggirare i radar.
F-35B Lightning II F-35B Lightning II 2 F-35 HMS Queen Elizabeth F-35 britannico