Hanno adescato due quattordicenni in un oratorio in zona San Paolo, a Roma, e ne hanno abusato ripetutamente. Per questo tre romani, tra i 65 e 85 anni, sono stati arrestati dalla polizia e si trovano ora ai domiciliari. A quanto ricostruito dagli investigatori gli episodi, continuati nel tempo, si sono verificati nell'arco di sei anni: dal 2012 al 2018. Lunedì la IV Sezione della Squadra Mobile di Roma ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare per gli arresti domiciliari.
I poliziotti della IV Sezione della Squadra Mobile di Roma, specializzata in reati di violenza di genere, hanno eseguito le tre ordinanze di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti dei tre romani di età comprese tra 65 e 85 anni, al termine di una delicata indagine coordinata dai magistrati del Gruppo Antiviolenza della Procura di Roma.
A quanto ricostruito dagli investigatori uno dei tre, dopo aver conquistato la fiducia e la simpatia di due ragazzini, adescati all'interno di un oratorio della Capitale li ha portati in più occasioni negli anni nella propria abitazione e in quella degli altri due indagati, allo scopo di abusarne. Ai due 14enni, dopo gli abusi, venivano date piccole somme di denaro con il pretesto di dare loro un aiuto.