Da Reuters
L’uragano Harvey si sta intensificando ancora oggi e potrebbe diventare il più grande a colpire gli Usa da oltre un decennio, con alluvioni potenzialmente mortali lungo la costa del golfo.
L’uragano è catalogato come tempesta di categoria 2 con venti a 169 km orari e si sta spostando verso nordovest a circa 355 km al largo di Corpus Christi, Texas, secondo quanto riferito dal National Hurricane Center. La previsione è che arrivi a terra stasera o domattina.
In alcune zone del Texas sono attesi fino a 97 cm di pioggia, con venti fino a 200 km orari. Allerta pioggia anche in Louisiana e nord del Messico. “Sono attese alluvioni devastanti vicino alla costa a causa delle forti piogge”, spiega il centro. In Texas intanto è stato cancellato il primo giorno di scuola e sono state organizzate evacuazioni.
Le società energetiche hanno chiuso le raffinerie ed evacuato gli operari dalle piattaforme offshore nel golfo del Messico e fermato le trivellazioni sulla costa nel Texas meridionale. Louisiana e Texas hanno inoltre dichiarato lo stato di disastro, autorizzando l’uso di risorse statali per prepararsi all’uragano.
Il presidente Usa Donald Trump è stato informato ieri e la Casa Bianca ha detto che è pronto a fornire risorse se necessario. Si prevede che Harvey tocchi la costa come urgano di categoria 3, la terza in classifica secondo la scala Saffir-Simpson. Se confermato sarà il primo uragano di questa portata a colpire gli Usa dall'uragano Wilma in Florida nel 2005.