IN RUSSIA E CECENIA SI FA LARGO LA NUOVA GENERAZIONE DI “MACELLAI” IL FIGLIO 15ENNE DEL LEADER CECENO RAMZAN KADYROV, ADAM, È STATO NOMINATO A CAPO DELLE GUARDIE DEL CORPO DEL PADRE: DOVRÀ GESTIRE CENTINAIA DI AGENTI – IL RAGAZZO È GIOVANE MA PROMETTE “BENE”, HA PICCHIATO UN DETENUTO ACCUSATO DI AVER BRUCIATO IL CORANO - È IN ATTO UN CAMBIO GENERAZIONALE: POCO TEMPO FA IL FIGLIO DI PRIGOZHIN, PAVEL, HA “EREDITATO” DAL PADRE UCCISO DA PUTIN LA BRIGATA WAGNER...

-

Condividi questo articolo


 

Estratto dell’articolo di Chiara Bruschi per “Il Messaggero”

RAMZAN KADYROV CON IL FIGLIO ADAM RAMZAN KADYROV CON IL FIGLIO ADAM

 

A soli 15 anni, Adam Kadyrov ha picchiato un detenuto di 19 anni, Nikita Zhuravel. E il padre, il leader ceceno - e alleato di Vladimir Putin anche in Ucraina - Ramzan Kadyrov, soprannominato dall'Occidente "il macellaio di Grozny", ha prima diffuso il video in rete con orgoglio e poi lo ha scelto come guardia del corpo.

 

Tutto è cominciato quando Kadyrov padre ha diffuso in rete un video in cui il figlio prendeva a calci e a pugni un detenuto accusato di aver bruciato il Corano, tessendone pubblicamente le lodi: «Ha fatto bene, si è comportato come un vero uomo», ha detto. Successivamente, il giovane Kadyrov ha ricevuto dal padre la più alta onorificenza della Repubblica, la medaglia di "Eroe della Cecenia".

 

Il figlio di Ramzan Kadyrov picchia un detenuto Il figlio di Ramzan Kadyrov picchia un detenuto

Ora uno dei massimi funzionari della sicurezza di Kadyrov, Zamid Chalaev, ha confermato che Adam è stato nominato capo del dipartimento che si occupa delle guardie del corpo del leader ceceno e dovrà gestire centinaia di agenti. «Mi congratulo sinceramente con Adam Kadyrov per la sua nomina a una posizione importante nel servizio di sicurezza del capo della Repubblica cecena», ha affermato Akhmed Dudayev, ministro regionale per la politica nazionale, le relazioni esterne e la stampa, sull'applicazione di messaggistica Telegram, stando a quanto rivelato da Reuters.  […]

 

Il figlio di Ramzan Kadyrov picchia un detenuto Il figlio di Ramzan Kadyrov picchia un detenuto

Adam è uno dei 14 figli di Kadyrov - avuti con tre mogli - e in seguito alla promozione, ha ricevuto le congratulazioni dai principali ministri di tutta la regione per la sua nomina alla posizione un tempo occupata da suo padre.

 

[…] Il pestaggio di Zhuravel, scrive il Guardian, è l'ultimo di una serie di violazioni dei diritti umani in Cecenia, paese che Kadyrov «gestisce con il pugno di ferro e in cui attacchi simili sono rimasti impuniti per anni».

 

Nonostante alcune voci di condanna da parte di esponenti politici russi - Vladislav Davankov, vicepresidente della Duma di Stato, ha affermato che la legge in Russia «dovrebbe essere applicata allo stesso modo a tutti», nessun provvedimento è stato preso da Mosca e sulla faccenda il Cremlino tace. Il portavoce di Vladimir Putin Dmitry Peskov, parlando ai giornalisti nei giorni scorsi aveva esordito: «Dirò fin dall'inizio che non commenterò la storia del figlio di Kadyrov non voglio».

Il figlio di Ramzan Kadyrov picchia un detenuto Il figlio di Ramzan Kadyrov picchia un detenuto

 

Un silenzio che mette in rilievo la relazione sempre più complessa tra i due leader. Kadyrov, infatti, ha inviato migliaia di paramilitari a sostegno delle truppe russe in Ucraina, dove proprio in queste ore le tensioni tra Volodymyr Zelenskyj e il suo comando militare si fanno sempre più evidenti. […]

RAMZAN KADYROV RAMZAN KADYROV Ramzan Kadyrov Vladimir Putin Ramzan Kadyrov Vladimir Putin

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!