E SE PUTIN AVESSE USATO PRIGOZHIN COME “ESCA” PER STANARE POTENZIALI TRADITORI? - LA TEORIA DI DOMENICO QUIRICO: IL BRACCIO DI FERRO CON PRIGOZHIN SERVIVA AL CREMLINO PER SMASCHERARE FALSI AMICI, TRADITORI E FIANCHEGGIATORI DEI RIBELLI - “L'APPALTATORE DELLA WAGNER PER MESI SCANDISCE VITUPERI CONTRO TUTTI E NON LO SI PUNISCE. POI SCATTA LA TRAPPOLA: UN GOLPE FINTO. I SUBDOLI DOVRANNO VENIRE ALLO SCOPERTO, SCHIERARSI, SCEGLIERE, FARE DICHIARAZIONI COMPROMETTENTI. LI SI FALCERÀ COME IL GRANO. FA SCUOLA L'AMICO ERDOGAN E IL SUO MEMORABILE GOLPE DI DUE ORE…”

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Estratto dell’articolo di Domenico Quirico per “la Stampa”

 

vladimir putin parla alla nazione dopo il colpo di stato di prigozhin vladimir putin parla alla nazione dopo il colpo di stato di prigozhin

Lo zar è sospettoso, di più. […] Sospettare. Investigare. Scoprire il tradimento. […] Putin […] da ventitrè anni, sospetta: tutto e tutti, i russi e gli occidentali, i cinesi e gli ucraini, gli oligarchi e i morti di fame, chi lo critica e soprattutto chi lo loda. Già gli adulatori, i fedelissimi. Sono i più pericolosi, abbassi la guardia, li copri di rubli e medaglie, li abbracci e quelli: giù... una pugnalata ovviamente alla schiena, un golpetto, una congiura. Non si resta al potere per ventitre anni (e in Russia!) senza intravedere e smontare traditori dappertutto. […]

prigozhin minaccia putin prigozhin minaccia putin

 

Putin sa. La guerra non va benissimo […] Non basta tutta la propaganda del mondo per non fa nascere dubbi, per non alimentare progetti insurrezionali e chissà, perfino omicidi. […] Putin sa: che negli alti comandi si mormora contro la blitzkrieg sciagurata, contro le diaboliche volpi dell'Fsb che non si sono accorte che gli ucraini in otto anni erano stati vestiti da prussiani, che ceceni e ex galeotti della Wagner sono odiati più del nemico[…] E […] nelle trincee […] si criticano i generali, i loro conti in banca, la vita da signori. […] E i tre milioni di renitenti alla leva? Altro che gioventù pronta a morire per il sacro suolo… tutti traditori.

 

putin Yevgeny Prigozhin putin Yevgeny Prigozhin

Allora si ricorre al vecchio metodo: indurli allo scoperto, metterli di fronte a una golosa possibilità di prenotare il mondo […] senza di lui. I tiranni lo hanno sempre usato: Tiberio si fingeva morto, Mao annunciava i cento fiori che sbocciano, gli intellettuali ci credevano e si ritrovavano nelle risaie. E poi Ivan il Terribile, che piaceva a Stalin. Un maestro! Per mettere allo scoperto i boiardi traditori si ritirò in campagna (ma portando con sé il tesoro) e fece leggere nelle piazze di Mosca dai suoi sgherri con le teste di cane due proclami opposti, in uno annunciava la abdicazione e nell'altro la smentiva. Vediamo chi fa lo spavaldo. Osservare e riferire.

 

Yevgeny Prigozhin Vladimir Putin Yevgeny Prigozhin Vladimir Putin

Si convoca dunque l'uomo adatto, Prigozhin l'appaltatore della Wagner, cortigiano consumato. Per mesi gli si fanno scandire boccate di furibondi vituperi contro tutti, politici e generali, il circo del Cremlino e dintorni: prostitute, traditori, profittatori, ladri, incapaci… si autorizzano accuse che un po' cripticamente si agganciano anche senza usar troppa fantasia perfino a lui, il capo supremo. Non succede nulla. Non lo si punisce. Un mistero.

soldato della brigata wagner per le strade di rostov sul don soldato della brigata wagner per le strade di rostov sul don

 

Si osserva se qualcuno ingolosito da quella passività, che sembra alludere e preludere al declino, si fa avanti, scopre le carte. Nella rete restano pesci piccolissimi. I russi […] sanno che davanti al Potere […] l'unico atteggiamento giudizioso è quello di tacere, chiudersi in se stessi.

soldati del gruppo wagner a rostov sul don soldati del gruppo wagner a rostov sul don

 

Allora bisogna montare una trappola più sofisticata, un golpe. Addirittura. Finto naturalmente, un'esercitazione di golpe. I subdoli dovranno venire allo scoperto, schierarsi, scegliere, fare dichiarazioni compromettenti. Li si falcerà come il grano. Fa scuola l'amico Erdogan e il suo memorabile golpe di due ore. Con cui ha riempito per gli anni a venire gli stadi e le galere di oppositori, veri e presunti. Allora Prigozhin insorge. Nelle retrovie ovviamente.

la rivola di prigozhin la cronistoria 1 di 6 la rivola di prigozhin la cronistoria 1 di 6

 

[…] Il cuoco-generale, con un cappellino in testa, va a far quattro chiacchiere con gli amici nel quartier generale sul placido Don. Nessuno spara un colpo, i golpisti dirigono il traffico a Rostov per evitare ingorghi. La gente filma con cura. L'ammutinato lancia paroloni: la guerra civile è iniziata, voglio davanti a me i traditori, marcio su Mosca e dintorni. Putin, composto, certifica in tv la pugnalata alla schiena. […]

 

la rivola di prigozhin la cronistoria 2 di 6 la rivola di prigozhin la cronistoria 2 di 6

Gli americani, che infatti sanno sempre tutto. Curiose queste telefonate transoceaniche tra generali, si chiama da Washington Shoigu (ma non era quello che doveva esser fucilato dal golpe?). E lui: non vi allarmate, abbiamo messo i posti di blocco stradali… Prigozhin va quasi a Mosca, fa il golpe dell'autostrada e torna. Si prende una vacanza dall'amico bielorusso. I ceffi della Wagner si fanno soldati. […] Putin è sempre lì. I russi, […] sono rimasti immobili. Le cancellerie son state cautissime […]  Se qualcuno è caduto nella trappola lo scopriremo a poco a poco, o forse non lo scopriremo affatto. […]

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