SI PARLA DI CONVERSIONE E ISLAM? SI MATERIALIZZA MAGDI CRISTIANO ALLAM: “NON CREDO AFFATTO CHE LA CONVERSIONE ALL' ISLAM DI SILVIA ROMANO POSSA ESSERE STATA SPONTANEA E LIBERA. NEL CORANO ALLAH ORDINA L'ODIO, LA VIOLENZA E LA MORTE NEI CONFRONTI DEI MISCREDENTI. È DIFFICILE IMMAGINARE CHE UNA GIOVANE POSSA RINNEGARE UNA CIVILTÀ LAICA, CHE GARANTISCE LA PARI DIGNITÀ TRA UOMO E DONNA, PER ABBRACCIARE UNA RELIGIONE MASCHILISTA E MISOGINA CHE…”

-

Condividi questo articolo


Magdi Cristiano Allam per “il Giornale”

 

MAGDI CRISTIANO ALLAM MAGDI CRISTIANO ALLAM

La mia conversione dall' islam al cristianesimo si è concretizzata quando c' è stato il concorso di tre fatti: la forza della persuasione insita nel contenuto dei Vangeli, il testo sacro del cristianesimo che racconta la vita di Gesù; il fascino del carisma di autentici testimoni di fede cristiana che hanno saputo coniugare in modo armonioso la verità che affermano, i valori in cui credono, le opere buone che compiono; la constatazione della negatività e dell' incompatibilità sul piano della ragione e della morale naturale dei contenuti dell' islam, che corrispondono a ciò che Allah prescrive nel Corano e a ciò che ha detto e ha fatto Maometto.

 

magdi cristiano allam renzo gattegna magdi cristiano allam renzo gattegna

Sin da bambino mi piaceva scrivere e leggere, e nel contesto della mia crescita in collegi cristiani cattolici, pur essendo nato musulmano, da genitori musulmani e in un Egitto a maggioranza islamica, i Vangeli erano la mia lettura preferita. Amavo le parabole di Gesù che, anche al di là della fede, sono delle perle di saggezza umana.

 

SILVIA ROMANO SILVIA ROMANO

Nutrivo ammirazione per gli insegnanti religiosi e laici, che ispirandosi all' esempio di Gesù, si prodigavano per fare il bene di noi bambini a prescindere dal fatto che fossimo cristiani, musulmani o ebrei, italiani, egiziani o di altra nazionalità. Solo a 56 anni, dopo essere stato il musulmano che più di altri si era impegnato per affermare in Italia un «islam moderato», di fronte a delle condanne e minacce di morte da parte di altri musulmani che ottemperano letteralmente e integralmente al Corano e a Maometto, mi sono arreso prendendo atto che i musulmani come persone possono essere moderati, se sono sostanzialmente laici, ma che l' islam come religione non è moderato.

 

SILVIA ROMANO SILVIA ROMANO

Fu così che, dopo aver deciso di liberarmi dall' islam, nella notte della Veglia Pasquale il 22 marzo 2008 ebbi il dono immenso di ricevere il battesimo, la cresima e l' eucarestia dalle mani del Papa Benedetto XVI, il Papa che più di altri ha incarnato il sodalizio armonioso di fede e ragione, che da musulmano ammirai quando il 12 settembre 2006 a Ratisbona disse la verità in libertà sull' islam, denunciando la violenza perpetrata da Maometto e sostenendo che se una fede è in contrasto con la ragione non è una vera fede.

 

Confrontando la mia esperienza a quella di Silvia Romano, assumendo i tre parametri a cui ha fatto riferimento la mia conversione, quella di Silvia alias Aisha mi lascia perplesso. Per quanto concerne il Corano, il testo sacro dell' islam, che lei dice di aver richiesto e letto in una traduzione in italiano, non è credibile che possa averle ispirato una «conversione spontanea».

 

SILVIA ROMANO CON IL GIUBBOTTO ANTIPROIETTILE SILVIA ROMANO CON IL GIUBBOTTO ANTIPROIETTILE

Oltre ad essere un testo difficile da comprendere perché scritto in modo involuto con dei contenuti che si susseguono senza un filo logico e si ripetono in modo insensato, è indubbio che nel Corano Allah, che è un dio pagano preesistente all' islam, ordina l' odio, la violenza e la morte nei confronti dei miscredenti, che sono tutti i non musulmani. Per quanto concerne i suoi carcerieri, che lei esalta sostenendo che l' hanno trattata bene e che assumerebbero il ruolo dei testimoni che attesterebbero la bontà dell' islam, si tratta di terroristi islamici somali di Al-Shabab, responsabili di stragi efferate di cristiani e di musulmani che non si sottomettono al loro potere sanguinario.

 

Infine, per quanto concerne l' abbandono della precedente fede, non so se prima di convertirsi all' islam Silvia alias Aisha fosse atea, agnostica o se avesse il dono della fede in Dio, così come non so se fosse cristiana solo formalmente o se praticava il culto in modo consapevole e convinto. Ma è indubbio che il cristianesimo è del tutto compatibile con la morale naturale, si fonda sull' amore del prossimo, contempla il sodalizio di fede e ragione.

silvia romano silvia romano

 

Così come è difficile immaginare che una giovane tra i 23 e i 25 anni possa liberamente rinnegare una civiltà laica, che garantisce la pari dignità tra uomo e donna, per abbracciare una religione maschilista e misogina che concepisce la donna come un essere antropologicamente inferiore che vale la metà dell' uomo. Lo stesso nome islamico scelto, Aisha, è quello della moglie-bambina prediletta di Maometto, che lui sposò nel 620 quando aveva 50 anni e lei appena 6 anni. Per l' insieme di queste ragioni non credo affatto che la conversione all' islam di Silvia Romano possa essere stata spontanea e libera.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...