Estratto dell’articolo di Gianluca Modolo per "La Repubblica"
xi jinping foto creata con l'intelligenza artificiale
Il vicino di casa al suo barboncino ha messo alle zampe delle scarpette, rosse: il cane più alla moda della zona degli hutong. La ragazza che passeggia attorno alla Torre del Tamburo porta a spasso il suo corgie marroncino dentro ad un passeggino.
C’è pure chi opta per opzioni più estreme: un capibara al guinzaglio per le vie dello shopping di Sanlitun. Matrimoni in calo, coppie che non fanno figli, crollo demografico, popolazione che invecchia: quest’anno il numero di animali domestici nelle città cinesi supererà il numero di bambini sotto i quattro anni. Rispetto a metter su famiglia, i cinesi preferiscono cani e gatti (e non solo) da crescere.
Lo certifica un report da poco pubblicato da Goldman Sachs. Nel 2017 in Cina c’erano 90 milioni di bambini di età compresa tra zero e quattro anni e 40 milioni di cani e gatti come animali domestici nelle città.
La banca statunitense stima che quest’anno queste cifre convergeranno a circa 58 milioni, ma entro il 2030 la Cina avrà più di 70 milioni di animali domestici e meno di 40 milioni di bambini sotto i quattro anni: gli animali saranno quasi il doppio rispetto ai bimbi.
Tutto ciò creerà un mercato da 12 miliardi di dollari solamente per il cibo per animali da qui al 2030. Una economia in piena espansione. La “pet economy” cinese ha avuto un boom dopo il Covid, ma la domanda non fa che aumentare e probabilmente aumenterà ancora di più con l’invecchiamento della popolazione e il crescente numero di adulti single che vivono da soli.
CINA - CRISI DEL MODELLO ECONOMICO
Non solo spese per il cibo, ma trattamenti di bellezza, massaggi, cure veterinarie, giocattoli e accessori all’ultima moda. Perfino app di incontri per trovare l’anima gemella. Secondo i dati della società di consulenza iiMedia, l’economia cinese degli animali da compagnia raggiungerà gli 811,4 miliardi di yuan entro il prossimo anno (103,7 miliardi di euro): in crescita rispetto ai 592,8 miliardi del 2023 e ai 295,3 del 2020.
La Cina deve fare i conti con matrimoni in picchiata e coppie che non fanno figli da molti anni, tra rallentamento dell’economia e aumento del costo della vita. Nel 2023 sono state registrate 9,02 milioni di nascite (contro 9,56 milioni del 2022, nonostante gli incentivi del Partito). [...]
Numeri che mettono la seconda economia mondiale davanti a delle sfide: calo dei lavoratori e dei consumatori, mentre l’aumento dei costi dell’assistenza agli anziani e delle prestazioni pensionistiche mette a dura prova i governi locali indebitati. Entro il 2035 i cinesi in età pensionabile saranno oltre 400 milioni. [...]
blackout e crisi energetica in cina 3 CRISI DEL SETTORE IMMOBILIARE CINESE