Estratto dell'articolo di Emanuele Bonini per www.lastampa.it
Chi inquina paga. A meno che non si è ricchi. In quel caso le regole Ue in materia di sostenibilità permettono a jet e yatch privati di scappare all’obbligo generalmente previsto di mettere mano al portafogli. Una situazione che suscita l’indignazione in Parlamento europeo[…].
Il fatto, ammette Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo della Commissione europea e responsabile per il Green Deal, è che allo stato attuale «la copertura di tutte le emissioni di jet e yacht privati da parte dell'Ets comporterebbe un onere amministrativo eccessivo per le autorità pubbliche, non commisurato al vantaggio ambientale di tale inclusione».
I ricchi, in sostanza, sono pochi e la loro quantità di gas a effetto serra liberati in atmosfera non sono tali da procedere con determinazione. […]Anche se, riconosce l’esponente socialista del team von der Leyen, in realtà qualcosina anche i più agiati pagano. […] Nessuna «patrimoniale» europea su aerei e imbarcazioni private, dunque, quanto dei piccoli contributi. […]
IL SISTEMA ETS
In vigore dal 2005, il sistema noto come Ets (Schema europeo di scambio di quote di emissioni) vede la fissazioni di limiti annui di produzione di CO2 in atmosfera. Una volta raggiunto il massimo consentito, bisogna comprare nuovi certificati per poter continuare nella propria attività. E’ stato gradualmente esteso a tutti i settori, anche se per l’aviazione civile con delle eccezioni. […]
L’adozione del Green Deal, la vasta agenda di sostenibilità varata dall’attuale Commissione europea, ha rimesso mano, tra le altre cose, anche al sistema Ets, che però continua a garantire concessione ai ricchi, e lasciare scoperto, o non adeguatamente coperto, jet e yacht privati.
LA STRETTA SUI RICCHI IN VISTA?
La Commissione europea è consapevole della questione, e intende agire attraverso la riforma della direttiva sulla tassazione dell'energia, […] In base a questa proposta, le norme sulla tassazione del carburante coprirebbero i voli di piacere e d'affari con jet privati. Anche le imbarcazioni private da diporto, come gli yacht utilizzati per la navigazione di servizio non regolare all'interno dell'Ue, sarebbero soggette alle norme sulla tassazione del carburante. Sempre che gli Stati membri siano d’accordo. […]