Antonella Sparvoli per corriere.it
Acuta o cronica?
La pressione bassa può essere acuta o cronica:
ACUTA - la riduzione della pressione avviene all’improvviso e, se non si interviene correttamente, può degenerare fino allo svenimento (sincope) e allo shock (danno metabolico generalizzato);
CRONICA - alcune persone hanno fisiologicamente una pressione che tende a essere più bassa della norma. Questa situazione si riscontra più spesso nelle donne, negli atleti che fanno attività di resistenza, negli anziani e nei bambini.
I consigli
Alcuni suggerimenti per chi convive con la pressione bassa o è più a rischio di cali improvvisi: nella stagione calda chi ha già la pressione bassa dovrebbe aumentare l’assunzione di acqua e salare un po’ di più gli alimenti (senza esagerare); quando fa molto caldo è meglio evitare l’alcol, che aumenta la disidratazione corporea; in estate vestirsi più leggeri e non esporsi al sole nelle ore di maggior calore per evitare colpi di calore; evitare pasti troppo abbondanti e passare lentamente dalla posizione sdraiata a quella eretta; con l’arrivo del grande caldo per chi assume farmaci antipertensivi può essere utile ricalibrare la terapia insieme al proprio medico; se ci si rende conto che la pressione sta subendo un calo repentino, sdraiarsi a terra e sollevare le gambe.
Le cause
Una pressione attorno ai limiti minimi normali può essere una caratteristica costituzionale ed essere addirittura considerata un elemento positivo perché protettiva nei confronti delle malattie cardiovascolari. La pressione può abbassarsi con facilità in particolari condizioni, per esempio quando fa molto caldo. Il calore favorisce, infatti, la dilatazione dei vasi sanguigni, abbassando la pressione. Inoltre quando fa caldo si suda di più ed è più facile disidratarsi, condizioni entrambe che possono far calare la pressione.
La pressione bassa può essere anche il segnale di alcune malattie, come l’amiloidosi e disturbi che comportano una perdita di liquidi con le urine (per esempio il diabete mellito non ben controllato) o attraverso l’apparato gastrointestinale (diarrea, malattie intestinali infiammatorie croniche). Un calo improvviso di pressione si può verificare quando si sta a lungo in piedi o ci si alza di scatto: in questi casi si parla di ipotensione ortostatica.
Gli ipertesi che assumono farmaci antipertensivi possono andare incontro a riduzioni eccessive della pressione, soprattutto in estate quando le condizioni climatiche di per sé favoriscono la riduzione dei valori pressori: per questo motivo può essere utile ricalibrare le terapie durante la stagione calda. Più raramente all’origine dell’ipotensione possono esservi anche disfunzioni cardiache, come aritmie, marcata tachicardia o infarto nonché infezioni severe (setticemie), disfunzioni tiroidee, reazioni allergiche e anemie.
Le cure
Quando la pressione bassa non è associata a particolari sintomi e non è spia di altre malattie non occorrono trattamenti specifici, possono bastare solo semplici accorgimenti. Se invece si sospettano cause specifiche, occorre individuarle e curarle.
la donna soffre spesso di pressione bassa