LA TRAGEDIA DI RAVANUSA SI POTEVA EVITARE -  SPUNTA UNA RELAZIONE DEL 2014 IN CUI GLI AMMINISTRATORI GIUDIZIARI, NOMINATI DAL TRIBUNALE DI PALERMO IN UN PROCEDIMENTO DI PREVENZIONE CHE INTERESSÒ ITALGAS, SCRIVEVANO: “IL 76% DELLE TRATTE DI RETE INDAGATE DEVE ESSERE SOTTOPOSTO CON URGENZA A UN INTERVENTO DI RISANAMENTO”

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(ANSA) - "Il 76% delle tratte di rete indagate deve essere sottoposto con urgenza a un intervento di risanamento": così gli amministratori giudiziari nominati dal tribunale di Palermo nel procedimento di prevenzione che interessò Italgas scrivevano nel 2014 dopo aver controllato, attraverso un pool di tecnici, la rete del metano gestita dalla società.

 

I controlli avevano riguardato mezza Italia e anche gli impianti dell'agrigentino. Da accertamenti a campione erano emerse gravi situazioni di rischio ad esempio ad Agrigento città. La relazione degli amministratori sarà acquista dagli investigatori che indagano sulla fuga di gas di Ravanusa.

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