TUTTI FINISCONO PER FARE RICORSO AL TAR DEL LAZIO, ANCHE GLI OLIGARCHI RUSSI – È SCOPPIATA UNA BATTAGLIA LEGALE TRA LO STATO ITALIANO E GLI IMPRENDITORI “AMICI” DI PUTIN CHE SI SONO VISTI CONGELARE VILLE, YACHT, AEREI E SOCIETÀ, PER UN VALORE TOTALE DI 2,7 MILIARDI DI EURO – IN DIECI SONO RICORSI AL TAR, INVOCANDO UN DIFETTO DI BASE: I BENI IN QUESTIONE NON SAREBBERO DI PROPRIETÀ DELLE SINGOLE PERSONE FISICHE, MA DI

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Estratto dell’articolo di Andrea Pasqualetto per il “Corriere della Sera”

 

alexey mordashov alexey mordashov

Dietro la guerra in Ucraina c’è una battaglia tutta italiana: quella fra lo Stato e 28 oligarchi russi che nella Penisola possiedono ville, yacht, aerei e società. I loro nomi fanno parte della lista nera stilata dall’Unione europea dopo l’invasione dell’Ucraina, quando si sono visti congelare i patrimoni per un valore globale di circa 2,7 miliardi di euro.

 

NORD DI ALEXEI MORDASHOV NORD DI ALEXEI MORDASHOV

[…] In dieci hanno fatto ricorso al Tar del Lazio, competente a giudicare sulla materia, invocando per lo più un difetto di base: i beni in questione non sarebbero di proprietà delle singole persone fisiche ma di vari trust i cui benefici, a loro dire, non sono riconducibili agli oligarchi «listati». C’è dunque una battaglia legale in corso che si traduce in una decina di procedimenti, dei quali uno solo è andato a sentenza.

 

NORD DI ALEXEI MORDASHOV NORD DI ALEXEI MORDASHOV

È la causa fra lo Stato italiano e Alexey Alexandrovitz Mordashov, il miliardario indicato da Forbes come il più ricco di Russia con i suoi 29,1 miliardi di euro di patrimonio familiare. Comproprietario della Rossiya Bank, la banca personale di molti alti funzionari di Mosca, principale azionista del colosso industriale Severstal, Mordashov aveva fatto ricorso contro il «sequestro» dello yacht Lady M ormeggiato dalle parti di Sanremo, un 60 metri da 65 milioni di euro battente bandiera delle Isole Cayman.

 

La società formalmente proprietaria dello yacht, la Asmare con sede nelle Isole Vergini britanniche, è insorta: «Atto politico e illegittimo perché l’Asmare non è di Mordashov». Ma il Tar, sulla base di un’indagine del Nucleo speciale di polizia valutaria della Finanza, guidato dal generale Vito Giordano, non ha dubbi: «È chiaro che la disponibilità dello yacht è di Mordashov anche se la proprietà risulta di sua moglie Marina Alexandrovna».

 

alexei mordashov 1 alexei mordashov 1

Gli uomini del Nucleo hanno infatti sbrogliato la matassa societaria, concludendo così: «L’Asmare appartiene ad Ondero limited, le cui azioni appartengono alla Rannel asset che a sua volta appartiene alla signora Marina». Lady M dove la M sta infatti per Marina, terza moglie dell’oligarca ed ex modella.

 

[…] Conclusione: «Lo Stato italiano ha correttamente agito nel congelare l’imbarcazione e va pertanto respinto il ricorso». La vicenda non è però ancora chiusa. «Abbiamo impugnato la sentenza davanti al Consiglio di Stato», ha ricordato l’avvocato Matteo Andracco che assiste l’Asmare.

 

Eduard Khudaynatov Eduard Khudaynatov

Analogo al caso Mordashov quello di Andrej Melnichenko, altro paperone russo a capo di un gruppo che produce carbone e fertilizzanti. A lui hanno bloccato a Trieste il Sailing Yacht A, la barca a vela più grande del mondo, 143 metri, valore 450 milioni di euro. […]

 

È invece in attesa di sentenza Alisher Usmanov, il fedelissimo di Vladimir Putin considerato uno dei più fermi oppositori dell’Ucraina, che si è visto congelare tutti i beni in Costa Smeralda, fra cui villa Sa Piantesa e lo yacht Dilbar. «Noi abbiamo proposto delle argomentazioni di principio

 

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[…] La lista degli oligarchi colpiti è lunga. Tra gli altri ci sono Eduard Khudaynatov, già numero uno della compagnia petrolifera Rosneft, al quale hanno congelato tra l’altro la villa Altachiara di Portofino che fu della contessa Francesca Vacca Agusta e lo yacht Sheherazade; Gennady Timchenko, fondatore di Volga Group con interessi nei settori dell’energia, dei trasporti e delle infrastrutture, che ha subito a Imperia il fermo del megayacht Lena; l’anchorman Vladimir Soloviev che ha due ville sul lago di Como e il musicista Oleg Gazmanov con una proprietà a Lerici. Domanda: quando finirà il blocco? E qui tutti sospirano.

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