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(ANSA) - Il mercato dei videogiochi in Italia ha registrato nel 2022 un giro d'affari da 2,2 miliardi di euro, in leggera contrazione (-1,2%) rispetto all'anno precedente. Sono in crescita, invece, fatturato (+30%) e addetti (+50%) delle imprese. A rivelarlo è il nuovo rapporto annuale di Iidea, l'associazione di categoria dell'industria videoludica in Italia, presentato questa mattina alla Casa del Cinema di Roma. Secondo il rapporto, in Italia i videogiocatori sono 14,2 milioni, con un'età media di 29,8 anni. L'80,9% è maggiorenne mentre il 19,1% ha un'età tra i 6 e i 17 anni.
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L'industria nazionale, inoltre, cresce e si consolida, con il definitivo passaggio da una realtà di start up a una di piccole e medie imprese. Quattro aziende su dieci, infatti, rientrano oggi nella definizione di Pmi: era il 30% nel 2021 e appena il 17% nel 2018. Il fatturato si aggira tra i 130 e i 150 milioni di euro, mentre i professionisti del settore sono passati dai 1.600 del 2021 ai 2.400 del 2022.
