È di tre vittime e un solo superstite il bilancio di un incendio scoppiato all'alba a bordo di uno yacht ormeggiato al molo esterno della Marina di Loano, nella riviera Savonese. Una donna è riuscita a salvarsi gettandosi in acqua, per gli altri tre passeggeri non c'è stato nulla da fare.
L'imbarcazione di quindici metri è stata avvolta dalle fiamme intorno alle 6. Sul posto sono intervenute una squadra dei vigili del fuoco di Albenga, una di Finale, il nucleo di autoprotezione da Savona, la capitaneria di Porto e i medici del 118.
La superstite, una donna di 51 anni, è riuscita a tuffarsi in acqua; le fiamme avrebbero impedito agli altri di uscire dalle cabine, rendendo inutile ogni tentativo di salvarli. Le vittime sono la sorella della sopravvissuta e i compagni delle donne, tutti di nazionalità tedesca. I soccorritori hanno tentato in ogni modo di estrarre le persone dall'imbarcazione, anche provando a tagliare lo scafo. Le vittime sono rimaste intrappolate nella cabina di prua.
I vigili del fuoco stanno completando le operazioni di spegnimento dell'incendio, che sembra però essere ripreso da alcuni focolai, ma l'imbarcazione sta affondando. L'incendio si sarebbe sviluppato sottocoperta, impedendo alle persone nelle cabine di uscire e salvarsi. La donna salvata è stata trasportata in codice giallo all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.