LO ZOCCOLO DURO DEI NO VAX SONO GLI OVER 50: 3,6 MILIONI NON HANNO RICEVUTO NEANCHE UNA DOSE - TUTTI A PRENDERSELA CON I GIOVANI MA SONO LORO A TRASCINARE LA CAMPAGNA VACCINALE - COMPLESSIVAMENTE IL 65% DEGLI ITALIANI CON PIU' DI 12 ANNI E' VACCINATO. IL GENERALE FIGLIUOLO: "UN GRANDE RISULTATO CHE SI DEVE ANCHE AI GIOVANI NELLA FASCIA 12-19" - STESSO ENTUSIASMO TRA I RAGAZZI DI 20-29 ANNI, I MENO ESPOSTI AL VIRUS...

-

Condividi questo articolo


Mauro Evangelisti per “il Messaggero”

 

centro vaccini centro vaccini

Agosto ha causato una forte frenata delle vaccinazioni. Prendiamo la settimana di luglio compresa tra il 22 e il 28: si viaggiava con una media giornaliera di iniezioni notevole, 530.711; in quella successiva il vento sulla campagna vaccinale si è attenuato: 451.971. Con l'avvicinarsi di Ferragosto la situazione è peggiorata: tra il 5 e l'11 agosto la media giornaliera è scesa ancora, siamo a 372.312. In pratica, abbiamo perso 150mila vaccinazioni al giorno.

 

Secondo il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, «è semplicemente l'effetto delle ferie, molti italiani sono partiti, ma a settembre recupereremo certamente, ed entro la fine di quel mese arriveremo al traguardo prefissato dell'80 per cento di immunizzati; così non fosse, potremmo ipotizzare altri tipi di interventi, ma ad oggi non ha senso parlarne perché siamo comunque uno dei paesi europei con la più alta percentuale di vaccinati».

 

vaccini in sicilia vaccini in sicilia

Ieri il commissario per l'emergenza, il generale Francesco Figliuolo, ha fatto notare: «Il 65 per cento degli italiani che hanno più di 12 anni sono vaccinati contro il Covid con entrambe le dosi. Un grande risultato che si deve anche ai giovani nella fascia 12-19 anni che, da soli, hanno richiesto negli ultimi giorni oltre il 20 per cento delle dosi, ottenendo così la massima protezione nei confronti del Covid».

 

Stesso entusiasmo tra i ragazzi della fascia 20-29 anni. Quasi inspiegabile: giovani e giovanissimi, che per fortuna rischiano meno in caso di contagio, stanno correndo a vaccinarsi, mentre si è sedimentato uno zoccolo duro di cinquantenni e sessantenni No vax, benché il tasso di letalità in caso di contagio sia assai alto.

 

roma vaccinazione anti covid 19 per i maturandi 4 roma vaccinazione anti covid 19 per i maturandi 4

OK BOOMER Rispetto al tormentone che parla di giovani irresponsabili, i numeri della vaccinazione sembrano raccontare altro e chiamare in causa invece le generazioni di coloro che sono nati alla fine degli anni Cinquanta, negli anni Sessanta e negli anni Settanta (i boomer, se vogliamo, anche se in realtà l'applicazione di questa definizione tornata di moda è una forzatura).

 

Alcuni numeri: tra i 50 e i 59 anni (tasso di letalità 0,6 per cento, dunque su 1.000 contagiati uno muore) sono quasi 2 milioni quelli che ormai possiamo definire No vax, perché non hanno ricevuto neppure una dose. Sono il 20,84 per cento di tutti i cinquantenni, con punte in alcune Regioni come la Sicilia che ha una percentuale di non vaccinati in quella classe di età al 27 per cento.

 

VACCINI GIOVANI VACCINI GIOVANI

Preoccupazione anche per la fetta di non immunizzati consistente tra i 60 e i 69 anni (tasso di letalità 2,8 per cento, su mille contagiati 28 muoiono): oltre 1 milione in Italia ha scelto di non vaccinarsi, siamo al 14,1 per cento, ma in Sicilia addirittura questa percentuale sale al 20,6 per cento (un sessantenne su 5 non è protetto, detto in altri termini nell'Isola), dati simili nella provincia autonoma di Bolzano (18,3 per cento). Contando anche settantenni e ottantenni (che però hanno una percentuale di adesione molto più alta) in Italia abbiamo ancora 3,6 milioni di over 50 che ancora non hanno ricevuto neppure una dose di vaccino.

 

VACCINI GIOVANI VACCINI GIOVANI

In autunno, come hanno spiegato tutti gli esperti, a causa della variante Delta che ha un indice di trasmissione elevatissimo, saranno i soggetti maggiormente a rischio. L'effetto del Green pass, da quando il presidente Draghi ha annunciato che per alcune attività sarebbe stato obbligatorio, c'è stato soprattutto tra i giovani, probabilmente più scafati nello sgamare le fake news che circolano in rete e più desiderosi di difendere la loro libertà.

 

Osserva Nino Cartabellotta, presidente di Gimbe (fondazione che si occupa del monitoraggio dei dati della sanità): «La fascia di età 20-29 anni con almeno una dose supera quella 30-39 e tallona quella 40-49». Non solo: sta avvicinandosi anche ai cinquantenni, a cui pure la possibilità di vaccinarsi è stata data molto tempo prima.

 

VACCINI GIOVANI VACCINI GIOVANI

Raffaele Donini, assessore alla Sanità dell'Emilia-Romagna: «Da noi circa il 50 per cento dei ragazzi tra 12 e 19 anni ha già ricevuto almeno una dose». Nelle Regioni, per superare questa fase di impasse di agosto, si stanno attivando varie iniziative: nel Lazio sono stati offerti biglietti per una amichevole della Roma a chi si vaccinava; a Messina, questa sera, ci si potrà vaccinare in coincidenza con il concerto di Piero Pelù.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...