Da tg24.sky.it
Salvini? “Non vorrei che andasse alle elezioni con i 5 Stelle”. Il reddito di cittadinanza? “È una bufala”. La manovra? “Mancano riduzione delle tasse e misure per i giovani”. Silvio Berlusconi, intervenendo alla convention di Forza Italia a Milano, parla dei temi caldi della politica italiana. E sul futuro dice: "Come può fare Salvini a spiegare a tutti questi elettori che sta facendo il contrario di quello che aveva promesso? Credo che tutto salterà per aria e si dovrà andare a nuove elezioni in cui il centrodestra, a mio parere, avrà la maggioranza assoluta e potrà andare da solo al governo".
A proposito di elezioni, Berlusconi ha aggiunto: “Non vorrei che a Salvini fosse venuta l'idea - avendo il pensiero di aver quasi sottomesso i 5 Stelle, ma è il contrario - di andare avanti e presentarsi l'anno prossimo alle elezioni con loro”. E ancora: “Non credo a quello che alcuni di noi paventano. Ma è impossibile sommare il nostro contratto con ciò che prevede il programma” del Movimento. Sulle elezioni regionali, poi, ha detto: “Abbiamo la certezza che il centrodestra si presenterà unito. Abbiamo avuto un incontro molto positivo con Salvini e Meloni e abbiamo anche individuato chi deve fare il primo nome di candidato in ogni regione”.
Un passaggio anche sul reddito di cittadinanza. “È una barzelletta, è una bufala e una presa in giro degli italiani”, ha attaccato il leader di Forza Italia. E ancora: “Basta fare i conti: con un reddito di 780 euro al mese, al massimo saranno un milione di persone che potranno usufruirne” invece “hanno venduto questa operazione come la fine della povertà”.
berlusconi galliani allo stadio con urbano cairo in fondo
Berlusconi ne ha anche per la manovra. “È gravissimo non avere nel Def quello che ci dovrebbe essere: noi ci saremmo aspettati che ci fossero le misure che avevamo individuato per far ripartire l'Italia. Manca qualunque riduzione delle tasse e qualunque norma per dare lavoro ai giovani”, ha detto. E poi ha rincarato la dose: "Non passerà molto tempo che tutti gli imprenditori del Paese, soprattutto quelli del Nord che hanno dato il loro sostegno alla Lega, si accorgeranno di come questa manovra di bilancio sia nemica del lavoro, delle imprese e dell'Italia".
Oltre alle critiche alla manovra, non sono mancati altri attacchi al M5S. “Ha detto che scatteranno le manette per il lavoro nero e chi prende i soldi del reddito di cittadinanza dovrà fare spese ritenute da loro morali. Questo è una concezione di Stato etico che impone l'idea del bene e male e che trasforma i cittadini in sudditi”, ha detto Berlusconi. E ha avvertito: “Non prendiamo alla leggera ciò che accade in Italia. Ricordiamoci che le peggiori dittature non sono nate con colpi di Stato, ma attraverso il voto di cittadini incoscienti”. Un attacco ai pentastellati anche sulla giustizia: “La giustizia dei Cinque Stelle mi fa davvero paura: amano in maniera appassionata le manette”.
Berlusconi ha parlato alla convention degli azzurri organizzata a Milano da Maria Stella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera, e intitolata: “#IdeeItalia La voce del Paese. Pil 4.0. Persona Impresa Libertà”. Oltre ai temi della politica italiana, una battuta anche sul suo amico Vladimir Putin. “È in assoluto il numero uno dei leader mondiali. Lo assumerei in una mia impresa”, ha detto Berlusconi.
MICCICHE’
Antonio Fraschilla per repubblica.it
"Diciamoci la verita: questi (Lega e M5S, ndr) ci hanno fottuto e per ora non abbiamo speranze di vincere". Il coordinatore di Forza Italia in Sicilia Gianfranco Miccichè non usa giri di parole e di fronte alla platea della Leopolda sicula, la convention organizzata dall'ex sottosegretario Davide Faraone a Palermo, va dritto al punto. Sul palco insieme a lui Pierferdinando Casini e l'ex segretario dem Lorenzo Guerini.
"Hanno capito tutto - dice Miccichè, che sottolinea come la sua presenza qui sia 'solo per cortesia' nei confronti dell'esponente dem che lo ha invitato - se ne fottono bellamente e apertamente dello spread, dei mercati, del deficit e dell'Europa. Hanno trasgredito, sono troppo forti. Hanno fatto quello che Renzi e Berlusconi non hanno avuto il coraggio di fare: andare contro l'Europa e aumentare il deficit-pil di due punti. Se lo avesse fatto Berlusconi noi avremmo governato per 50 anni, se lo avesse fatto Renzi lui avrebbe governato per 50 anni. Lo hanno fatto loro e ci hanno fottuto".
Miccichè: "Io, Guerini e Casini siamo superati"
Poi si rivolge a Guerini: "Voi - dice - pensate di fare opposizione difendendo questa Europa? Ma, vedi Guerini, ogni volta che tu parli di fronte europeista perdi migliaia di voti. La verità è che io, tu o Casini siamo superati. Voi ancora parlate di chi deve fare il segretario del Pd, così non c'è speranza. Cosa succederà? Io lo so, il presidente Mattarella entrerà in difficoltà e non gli firmerà questa manovra. Risultato? La fine del mondo, si tornerà a votare e prenderanno l'80 per cento".
Miccichè esclude alleanze di Forza Italia con la Lega: "Con Salvini non andiamo, punto. Almeno io e tanti altri la pensiamo cosi. Ancora lo corteggiamo - ha aggiunto - perché abbiamo il mito delle alleanze... minchiate... se pensiamo alle alleanze che puntano a ricostruire il quadro politico che c'era fino all'anno scorso, siamo degli illusi. Il dialogo con il Pd? Io con Faraone ci parlo, certe volte non lo capisco, ma ci parlo. Ma certe decisioni le devono prendere a Roma, non noi qui in Sicilia dove, lo voglio ricordare, il centrodestra unito ha battuto i 5 stelle".
berlusconi ANTONIO TAJANI E SILVIO BERLUSCONI BERLUSCONI SALVINI MELONI CON MATTARELLA miccichè SALVINI DI MAIO BERLUSCONI salvini berlusconi miccichè berlusconi salvini berlusconi di maio Silvio Berlusconi chiude la convention di Forza Italia berlusconi bossi SILVIO BERLUSCONI Silvio Berlusconi chiude la convention di Forza Italia Berlusconi
salvini di maio berlusconi SALVINI BERLUSCONI