COL FIATO SUL COLLE – MATTARELLA GIOCA DI SPONDA CON BCE E BANKITALIA PER CAMBIARE LA MANOVRA E METTERE IN SICUREZZA IL PAESE – DALLA CHIUSURA DELL’OMBRELLLO DI DRAGHI ALLE AGENZIE DI RATING: ECCO I FATTORI DI RISCHIO CHE SUGGERISCONO UNA VIA PIU’ DIALOGANTE ANCHE A SALVINI E DI MAIO – E CONTE PROMETTE…

-

Condividi questo articolo


sergio mattarella sergio mattarella

Estratto dell’articolo di Alberto Gentili per il Messaggero

 

Mattarella continua a tessere la sua rete istituzionale a protezione del Paese. Dopo il presidente della Bce Draghi, nei giorni scorsi ha incontrato anche il governatore di Bankitalia Ignazio Visco. Il capo dello Stato chiede di rispettare “l’equilibrio di bilancio e la sostenibilità dei conti”.

 

DRAGHI TRIA DRAGHI TRIA

Leghisti e grillini sarebbero più consapevoli dei fattori di rischio. Il primo: l’ombrello della Bce rappresentato dal Quantitative Easing (l’acquisto massiccio di titoli di Stato) sta per chiudersi e dunque l’Italia rischia di essere travolta dalla galoppata dello spread. Il secondo: la crescita rallenta e appare poco credibile la stima di un Pil in espansione dell’1,6. Il terzo: a fine mese sono attesi i giudizi delle agenzie di rating e un eventuale declassamento del debito potrebbe portare a una fuga degli investitori istituzionali. Conte garantisce: “Nella legge di Stabilità non spunteranno altre spese aggiuntive”

draghi draghi IGNAZIO VISCO IGNAZIO VISCO tria conte di maio salvini tria conte di maio salvini mattarella mattarella

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...