DAGO-PERLE SUL PD: CHE SUCCEDERÀ NEL DOPO-RENZI? FRANCESCHINI E ORLANDO PRONTI A SILURARLO SE VA SOTTO IL 25% - BOSCHI ORMAI SICURA DEL SUO COLLEGIO SICURO, CHIAMO' GENTILONI PER ANNUNCIARE LE DIMISSIONI MA... - SONDAGGI! GLI ESPERTI SCAVANO TRA CHI VUOLE ASTENERSI. E HANNO PESSIME NOTIZIE PER I PARTITI

-

Condividi questo articolo


DAGONEWS

 

IL DOPO RENZI

maria elena boschi gentiloni renzi maria elena boschi gentiloni renzi

Che fine fa Renzi? Per il dopo-elezioni, Franceschini è pronto ad allearsi con Andrea Orlando per riprendersi il partito. Se il partito scende sotto il 25% – ha confidato agli intimi – chiederà a Matteuccio di dimettersi dal ruolo di segretario del Pd.

 

SONDAGGI

Intanto cominciano a circolare sondaggi più approfonditi in vista delle elezioni. Uno degli analisti più importanti è andato a vedere chi compone la fetta di astenuti, che al momento oscilla tra il 30 e il 37% degli aventi diritto al voto. Tra questi, un 30% si è sempre tenuto lontano dalle urne, un altro 30% sono gli incazzados e anti-sistema che però non intendono votare M5S.

lotti in senato per la mozione di sfiducia lotti in senato per la mozione di sfiducia

 

Ma il dato più preoccupante dalle parti del Nazareno è il restante 40%, composto da persone che hanno sempre votato un partito di riferimento ma che a questo giro non sanno proprio dove sbattere la testa, e preferiscono tenerla intatta.

 

HASTA LA LISTA

Nel comitato del Pd che deciderà la composizione delle liste, il Ducetto di Rignano ha messo il suo mastino personale, Luca Lotti, che non mollerà un centimetro alle altre componenti del partito. In ogni caso, l’ultima parola spetta sempre a Lui, anzi LVI.

boschi ghizzoni boschi ghizzoni

 

BOSCHI IN FIAMME

Maria Etruria è sicura del suo collegio sicuro, e va dicendo in giro: se Berlusconi è riuscito a recuperare il 5% (o più) di con le sue sparate degli ultimi mesi, perché non potrebbe farlo anche un Renzi ringalluzzito e disperato? Preparatevi dunque a due mesi di veri e propri ‘botti’ che il Cazzaro sta preparando. Si parte la settimana prossima.

 

OGNI TANTO, UNA PAROLA GENTILONI

Restiamo sulla povera “Mari”: dopo la figura di merda incassata sul caso Ghizzoni-Etruria, la sotto-segretaria ha chiamato Gentiloni e ha offerto la sua poltrona scottante in sacrificio. A sorpresa, il premier non l’ha silurata, anzi le ha riservato un attestato di stima in mezzo alle fucilate che arrivavano da tutte le parti, soprattutto da dentro il suo partito.

BOSCHI E GENTILONI BOSCHI E GENTILONI

 

Pochi minuti dopo, in quella giornata fatale, la Boschi ha incontrato Renzi, che con la sua solita stronzaggine ha tenuto a precisare di non essere stato lui a dire a Paolo di consolarla.

 

ORLANDO E FRANCESCHINI ORLANDO E FRANCESCHINI

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….