DAGOREPORT
Retroscena sul no di Di Maio a Renzi. Grillo ha considerato l’uscito del delfino di chiedere un confronto con Renzi, letteralmente una cojonata. Il Cazzaro toscano è di sicuro più preparato e allenato ai duelli televisivi del moretto di Pomigliano d’Arco. Per debellare l’infausto evento, Di Maio ha provato di tutto, di più: imponendo la rete tv, il conduttore, l’orario, il giorno. Niente, Renzi ha accettato di tutto. Finchè non è arrivata la sconfitta sicula e allora Grillo ha dettato la battuta a Di Maio: non mi confronto con uno che non si sa se sarà candidato premier. Amen.
beppe grillo luigi di maio alessandro di battista contro la legge elettorale