IL DESTINO DI FORZA ITALIA DIPENDERÀ DALLA VOLONTÀ DI GIORGIA MELONI DI DARE VITA A UN PARTITO CONSERVATORE" - CLEMENTE MASTELLA SMONTA OGNI IPOTESI DI SUCCESSIONE AL CAV: “FORZA ITALIA NON È UN PARTITO NATO CON UN PROCESSO DEMOCRATICO, È STATO INVENTATO DA BERLUSCONI. CON UN GRANDE PARTITO CONSERVATORE, MELONI OTTERREBBE UN RICONOSCIMENTO EUROPEO E BERLUSCONI POTREBBE CONSEGNARE IL SUO FUTURO A UN NUOVO PDL DI CUI LUI SAREBBE IL GARANTE E MELONI LA LEADER SUL CAMPO”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Serena Riformato per “la Stampa”

 

clemente mastella un giorno da pecora 1 clemente mastella un giorno da pecora 1

«Se anche Silvio Berlusconi decidesse nei prossimi mesi di dedicarsi alle cure e ai suoi affetti, non si sottrarrebbe mai alla fatica di fare il leader del suo partito». Secondo Clemente Mastella […] il fondatore di Forza Italia «eserciterà anche a distanza la regia» della sua creatura politica.

 

[…]  Se Berlusconi dovesse allontanarsi per un po', che ne sarebbe di Forza Italia?

«Berlusconi è Forza Italia e Forza Italia è Berlusconi. È stato il più grande populista moderato dell'Occidente. Qualora l'ex premier pensasse più alla sua salute e meno al partito, ma non è proprio nelle sue corde, non vedo all'orizzonte qualcuno che possa essere per lui quello che Chirac è stato per De Gaulle».

GIORGIA MELONI SILVIO BERLUSCONI GIORGIA MELONI SILVIO BERLUSCONI

 

Chi gestisce una fase così delicata?

«Non glielo so dire. Ma se anche Silvio Berlusconi decidesse nei prossimi mesi di dedicarsi alle cure e ai suoi affetti, non si sottrarrebbe mai alla fatica di fare il leader del suo partito. Eserciterà la sua regia anche a distanza. Dentro Fi basta poco, anche solo un suo cenno, per decidere o determinare».

 

Tajani ha escluso un congresso. Ma il tema di una forza che ha la necessità di emanciparsi dal leader esiste.

«Forza Italia è indubbiamente un partito di proprietà. Lo dimostra la fideiussione di 90-100 milioni della famiglia Berlusconi di cui si parla in questi giorni. Il partito non è nato con un processo democratico, è stato inventato da Berlusconi. Questo è e questo sarà fino alla fine».

 

giorgia meloni matteo salvini silvio berlusconi al compleanno di salvini giorgia meloni matteo salvini silvio berlusconi al compleanno di salvini

È possibile che Forza Italia perda pezzi in Parlamento?

«Non credo. Questo è un problema che si presenterà solo in futuro. Il destino di Forza Italia dipenderà dalla volontà di Giorgia Meloni di dare vita a un partito conservatore, che è cosa ben diversa dallo stato attuale di FdI, da questa nebulosa che ha attraversato il passato ed è oggi al potere, ma che ogni tanto frana sulle uscite intempestive dei suoi uomini».

 

Il partito repubblicano?

«Sì, io dico conservatore più che repubblicano. Meloni otterrebbe così anche un riconoscimento europeo, consacrando una nuova alleanza in Europa, d'intesa con Berlusconi. L'ex premier potrebbe essere il padre che consegna il suo futuro non a Forza Italia, ma a un nuovo Pdl di cui lui sarebbe il garante e Meloni la leader sul campo».

 

berlusconi meloni berlusconi meloni

Negli ultimi anni però Berlusconi ha guardato più alla Lega per un partito unico.

«Il partito di Matteo Salvini ha avuto risultati notevoli negli ultimi tempi nel Nord Italia, in Lombardia e in Friuli Venezia Giulia, ma credo che si sia ormai conclusa la stagione della Lega nazionale». […]

SALVINI MELONI BERLUSCONI SALVINI MELONI BERLUSCONI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGO-SPIFFERA: SUSSURRI & RUMORS - COSA HA SBIANCHETTATO DALLE SUE CHAT MARIA ROSARIA BOCCIA? LA PERIZIA SUI 13 DISPOSITIVI DELL’EX AMANTE DI SANGIULIANO SARÀ LUNGHISSIMA: NON SOLO PER LA QUANTITÀ DI DOCUMENTI, FOTO E VIDEO, MA ANCHE PER VALUTARE COSA È STATO CANCELLATO IN QUESTI MESI – I MISTERI DEL BAYESIAN NON FINISCONO MAI: CHE FINE HA FATTO LA VALIGIA “FORTIFICATA” IN TITANIO IN CUI MIKE LYNCH CUSTODIVA I SEGRETI DELL’INTELLIGENCE DI MEZZO MONDO? – PERCHÉ ALMA FAZZOLARI HA LASCIATO IMPROVVISAMENTE TIM? – GIAMPIERO ZURLO DICE “MESSA” – LA STRATEGIA DI ANDREA ORCEL PER PRENDERSI COMMERZBANK: TEMPI LUNGHI, NO ALLO SCONTRO CON IL GOVERNO TEDESCO

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

DAGOREPORT - L’IPOTESI DI (CON)FUSIONE TRA F2I E IL GRUPPO VENETO DI MARCHI INDISPETTISCE CDP E IL GOVERNO. RAVANELLI RESTA ALLA FINESTRA? E FRENI FRENA – IL PATRON DI SAVE, SOCIETÀ DEGLI AEROPORTI DI VENEZIA, VERONA E BRESCIA, SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI FONDERE LA SUA SGR FININT INFRASTRUTTURE NIENTEPOPODIMENO CHE CON LA SOCIETÀ F2I. MARCHI HA GIÀ PRESENTATO IL PROGETTO A PALAZZO CHIGI E AL MEF, ED È PROSSIMO A UN INCONTRO ANCHE CON GIUSEPPE GUZZETTI, MA NELLE STANZE DEI BOTTONI MELONIANI SONO DUE GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE…