DROGA. LA QUESTIONE DIMENTICATA DALLE ELEZIONI 2018 – GIULIO MAIRA, NEUROCHIRURGO, CANDIDATO PER CIVICA POPOLARE: ‘’NON ESISTONO DROGHE LEGGERE O PESANTI MA TUTTE LE DROGHE, COSÌ COME L’ALCOOL, POSSONO PROVOCARE DANNI PERMANENTI AL CUORE E AL CERVELLO, SOPRATTUTTO SE ASSUNTI IN ETÀ GIOVANE’’

-

Condividi questo articolo


Articolo di Antonio Polito

http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/18_febbraio_22/battagliaalle-droghedimenticata-33b2fde4-1817-11e8-b6ca-29cefbb5fc31.shtml

 

La risposta di Giulio Maira, neurochirurgo e Senior Consultant presso l’Istituto Clinico Humanitas di Milano. Candidato per Civica Popolare Collegio Roma 1 Camera dei Deputati - http://formiche.net/2018/02/droghe-disagio-elezioni-2018/

 

 

giulio maira (1) giulio maira (1)

La domanda che il Corriere della Sera ha rivolto ai suoi lettori, in un articolo di forte attualità firmato da Antonio Polito, e cioè se dobbiamo considerare persa la battaglia contro le droghe, merita una risposta precisa netta, senza fraintendimenti. No: non si può rinunciare a combattere, perché contrastare la diffusione e l’uso delle sostanze stupefacenti è un dovere dello stato verso i nostri giovani; così come è un dovere di noi genitori, educatori, insegnanti, far capire ai giovani che l’alcol e la droga non sono un gioco o un divertimento fine a se stesso: drogandosi o ubriacandosi ci si può giocare la vita.

cocaina cocaina

 

giulio maira imbottigliato nel traffico romano giulio maira imbottigliato nel traffico romano

Un recente sondaggio della Swg ha messo al primo posto (71%) delle preoccupazioni dei genitori i pericoli e i disagi ai quali i loro figli possono andare incontro nel caso di uso di droghe. Più della preoccupazione o dei rischi legati alla mancanza di lavoro o alla sicurezza.

 

 

La recente Relazione Annuale al Parlamento sull’uso di sostanze stupefacenti segnala come nel corso del 2016 il 25.9% degli studenti (650.000 ragazzi) ha fatto uso di sostanze psicoattive; e non mi riferisco solo alla cannabis, ma all’eroina, alle droghe sintetiche, alla cocaina, alle metanfetamine tipo ecstasy, alle nuove droghe di cui non si conosce la composizione ma che spappolano il fegato. La prima cosa che bisogna dire con forza è che non esistono droghe leggere o pesanti ma che tutte le droghe, così come l’alcool, possono provocare danni permanenti al cuore e al cervello, soprattutto se assunti in età giovane quando si è ancora in fase di evoluzione della personalità e delle funzioni cognitive.

cannabis legale cannabis legale

 

carlavittoria cacace giulio maira carlavittoria cacace giulio maira

La politica sa tutto questo, ma in questa campagna elettorale, erroneamente, lo considera un problema marginale.

Ed è anche allarmante che oramai vi sia la tendenza, da parte dei media, a scollare i delitti efferati, i fatti di criminalità, dal fattore droga, come se drogarsi oramai possa essere accettato come fatto normale per la nostra società.

vaccino contro eroina vaccino contro eroina

 

Certamente si tratta di una battaglia difficile, ma, per il futuro del nostro paese, bisogna affrontarla e vincerla, cominciando da una corretta informazione, a partire dalle scuole. Con la Fondazione Atena Onlus, che presiedo da oltre 10 anni, ho girato le scuole di molte città d’Italia per spiegare ai giovani gli effetti devastanti che le droghe possono avere sul cervello e sul cuore, senza moralismi, ma con vero interesse per la loro salute e il loro futuro. Per cercare di far capire loro che la droga rischia di portarli in un tunnel senza uscita, che non è necessario cercare paradisi artificiali perché ciò che è veramente straordinario è la normalità dei doni che la vita ci offre tutti i giorni.

 

Purtroppo, secondo una recente ricerca, nel 2016 le iniziative di sensibilizzazione contro le droghe sono calate, nelle scuole, del 20%.

 

da sinistra carla maira, paola mainetti, giulio maira, valter mainetti da sinistra carla maira, paola mainetti, giulio maira, valter mainetti

Malgrado tutte queste tendenze, non dobbiamo smettere di pensare ai giovani e al loro futuro, e a dedicare loro, ogni giorno, le parole del grande poeta Ovidio che il presidente Ciampi rivolse loro nel 2001: “Guardate in alto, rivolgete sempre gli occhi alle stelle, abbiate ideali, credete in essi e operate per la loro realizzazione”.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….