ESCLUSIVO - LE PRIME IMMAGINI (CLANDESTINE) DELL’INTERNO DELLA NUOVA SEDE DI FORZA ITALIA A SAN LORENZO IN LUCINA

Sfarzoso? Sfarzosissimo! Il salone destinato ad accogliere le riunioni plenarie della Nuova Forza Italia sembra mantenere le attese - Prime immagini “rubate” dell’interno dell’edificio di piazza San Lorenzo in Lucina, dove tra poche settimane si trasferiranno i “lealisti” berlusconiani… - -

Condividi questo articolo


Carlo Tarallo per Dagospia

SAN LORENZO LUCINA SALONE - CARLO TARALLO DAGOSPIASAN LORENZO LUCINA SALONE - CARLO TARALLO DAGOSPIA

Non è stato proprio facilissimo, ma Dagospia è riuscita a entrare all'interno della nuova sede di Forza Italia, in piazza di San Lorenzo in Lucina, e a catturare le prime immagini di quello che sarà il nuovo "regno" di Silvio Berlusconi. E le attese non sono state tradite, in particolare rispetto alle mirabolanti voci che circolavano sul lussuoso salone destinato ad accogliere le riunioni plenarie del nuovo-vecchio partito del Banana. Lo sfarzo c'è e si vede!

SAN LORENZO LUCINA LAVORI IN CORSO - CARLO TARALLO DAGOSPIASAN LORENZO LUCINA LAVORI IN CORSO - CARLO TARALLO DAGOSPIA

Lavori ancora in corso (ma siamo ai dettagli): presto lo stato maggiore del partito traslocherà in questo edificio meraviglioso con vista sulla Roma antica, meno costoso (700mila euro l'anno di affitto) di quello di via dell'Umiltà, che costava quasi 3 milioni l'anno.

SEDE PDL A SAN LORENZO IN LUCINA pdlSEDE PDL A SAN LORENZO IN LUCINA pdl

Forza Italia si accomoderà al secondo piano del prestigioso edificio, che sorge accanto alla basilica di San Lorenzo in Lucina, e avrà a disposizione circa 3.000 metri quadri (a via dell'Umiltà erano 1.500 in più). Oltre al salone (di circa 100 metri quadri) ci sono 60 stanze destinate ai dirigenti. A proposito: quanto spazio toccherà ad Angelino Alfano? Ah saperlo...

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….