DAGONEWS
Gran casino alla Farnesina. Da settimane le feluche aspettano la nomina del nuovo rappresentante italiano all’ONU, una delle poltrone più ambite del mondo diplomatico. La situazione è così calda che un gruppo di ambasciatori di primo rango è pronto a un’azione plateale (una lettera aperta, un comunicato, un quaderno di doglianze, un urlo dalla finestra) per sollecitare il Governo a decidere.
Si sono dati come limite temporale due consigli dei ministri: se nelle prossime due riunioni non uscirà il successore di Sebastiano Cardi, partirà la bordata.
Da cosa nasce l’impasse? Tutti danno come successore naturale Luca Giansanti, Direttore Generale per gli Affari Politici al Ministero, ma il segretario generale Elisabetta Belloni non è riuscita a far ritirare la candidatura di Maria Angela Zappia, consigliere diplomatico di Gentiloni.
C’è pure una new entry dell’ultimo minuto: Giandomenico Magliano, ambasciatore in scadenza a Parigi, ed è sponsorizzato con veemenza dal responsabile esteri del Pd. Ovvero tal Piero Fassino.
Giandomenico Magliano Giuliano Amato LUCA GIANSANTI