Vittorio Feltri per “Libero Quotidiano”
GOVERNO CONTE BIS BY TERRE IMPERVIE
Tutto si complica. Ogni minuto qualcuno protesta e pretende qualcosa di più. Organizzare un esecutivo fra cronici litiganti si sta rivelando una impresa più dura del previsto. Di Maio vuole la luna nel pozzo, Zingaretti si irrigidisce e compie tre passi indietro. Conte si agita e cerca di stringere i tempi. La lotta tra Pd e M5S è all' ultimo sangue.
giuseppe conte nicola zingaretti 1 giuseppe conte luigi di maio 3
Un osservatore politico neutrale e distaccato scriverebbe che date queste premesse un accordo di governo non sia possibile, la distanza che separa i due partiti è immensa, incolmabile. Ma noi che siamo cinici e per nulla bari, nonostante la bagarre in corso, siamo convinti che alla fine i contendenti piuttosto che andare a casa e affrontare elezioni anticipate saranno in grado di predisporre una squallida pace armata. E l' esecutivo più assurdo della storia repubblicana nascerà, zoppo e rimbambito ma nascerà, e tenterà di muovere qualche passo.
Non pensiamo che percorrerà un lungo tratto di strada, però non rinuncerà al tentativo di stare in piedi. Ciò che spinge questi politici da strapazzo a collaborare non è una intesa di massima finalizzata a risolvere qualche problema del Paese, bensì il desiderio di rimanere avvitati alla poltrona. Ne comprendiamo l' ambizione smodata, che accomuna tutti i componenti del Parlamento, ma segnaliamo loro che non basta la tigna che li tiene avvinghiati al potere per guidare una nazione. Servono un minimo di competenza e spirito di servizio, che non mi pare facciano parte del patrimonio culturale dei grillini e degli ex comunisti, tutti individui improvvisatisi senatori e deputati senza possedere una struttura intellettuale idonea.
giuseppe conte al senato con pochette a 3 punte consultazioni la delegazione del pd da mattarella paolo gentiloni nicola zingaretti andrea marcucci
Lo stesso Conte che si dà arie da statista è un dilettante allo sbaraglio il quale ha già dimostrato in varie circostanze di non essere all' altezza delle proprie aspirazioni. Immaginiamo che Mattarella, persona stimabile, sia consapevole di avere a che fare con uomini modesti, e ci stupisce il fatto che non li butti fuori dal Quirinale. Anche questo è un mistero abbastanza buffo.
giuseppe conte al g7 di biarritz con pochette a 4 punte 1 giuseppe conte riceve l'incarico per la formazione del suo secondo governo 9 IL RITORNO DEL CONTE giuseppe conte contro salvini in senato consultazioni delegazione pd con mattarella LA TRATTATIVA PD-M5S VISTA DA STAINO PAPEETE COCKTAIL: LUIGI DI MAIO GIUSEPPE CONTE NICOLA ZINGARETTI BY GIANBOY