Tommaso Cerno commenta il suo libro
Dagoreport
Venerdì sera, all'Enoteca degli Spiriti di piazza di Pietra, per il 40esimo compleanno del direttore del “Messaggero Veneto”, già “Espresso”, Tommaso Cerno, è andata in scena, dopo tanto tempo, una festa bipartisan. Non destra-sinistra, ma berlusconiani e renziani. Un mix raro da vedere dato il timore dei filo-toscani di mescolarsi con gli altri.
In realtà i due schieramenti erano visibilmente in sintonia a conferma che Pittibullo è il figlio illegittimo del Banana. Presenti Melania Rizzoli, Sderenata Polverini, Stefania Prestigiacomo, Michaela Biancofiore e Nunzia De Girolamo per il centro destra. E ancora Myrta Merlino che, innanzi al vestito verdino di Nunzia De Girolamo molto ammirato, ha tirato un assist alla Biancofiore, dicendo ai presenti che col tubino rosso mozzafiato batteva tutte 6-0 6-0.
Per il centro-renziano, il capogruppo Rosato piuttosto annerito dalle ultime performance parlamentari, los Rondolinos, la neo renziana Anna Ascani che, vestita da commessa aggiornata, guardava in cagnesco il plotone da sballo delle berlusconiane, il neo Sottosegretario alla Giustizia, ex rifondarolo, ex vendoliano ora renziano di ferro, Gennaro Migliore e ancora per la serie di nuovo a caccia di guai, Pierfurby Casini.
Tra i giornalisti spiccavano oltre alla gagliarda Maga Merlino, Bruno Manfellotto, la coppia di fatto Tommaso Labate-David Parenzo, Massimo Giletti, Gerardo Greco che prevedeva ottime possibilità di vittoria secondo i loro sondaggi del centrodestra.
simona ercolani fabrizio rondolino CASINI