GIRAMENTI DI MELONI A BRUXELLES – AL CONSIGLIO EUROPEO IL TEMA MIGRANTI, SU CUI LA PREMIER ITALIANA INSISTE MOLTO, NON È NEMMENO IN AGENDA. E COSÌ LA DUCETTA PUNTA A FORZARE IL DIBATTITO CON UN INTERVENTO AL SUMMIT IN CUI CHIEDERÀ MAGGIORE INCISIVITÀ. AL CENTRO DEL PIANO DI DONNA GIORGIA C’È LA TUNISIA, DOVE C’È UNA CRISI ISTITUZIONALE ED ECONOMICA. L’IDEA DELL’ITALIA È SPINGERE IL FMI A CONCEDERE UN MAXI PRESTITO A TUNISI, FACENDO PRESSIONE ANCHE SUGLI USA…

-

Condividi questo articolo


giorgia meloni viktor orban giorgia meloni viktor orban

MIGRANTI: RUTTE, ATTUARE DUBLINO E RAFFORZARE LE FRONTIERE

(ANSA) - "Anche la migrazione è all'ordine del giorno. Per avere un maggiore controllo sul grande afflusso di migranti in Europa, i Paesi Bassi ritengono essenziale attuare rapidamente gli accordi presi a febbraio, ad esempio per quanto riguarda il regolamento di Dublino, e il rafforzamento delle nostre frontiere esterne". Lo ha detto il premier olandese Mark Rutte su Twitter.

 

MIGRANTI: FONTI UE, C'È IMPEGNO CONSIGLIO A MANTENERE LO SLANCIO

(ANSA) - Sul tema della migrazione a livello europeo c'è "l'impegno a mantenere lo slancio". Lo fa sapere un alto funzionario europeo precisando che nel corso del Consiglio di oggi - probabilmente nel corso della cena - i leader che lo desiderano prenderanno la parola sulla migrazione e "ci si aspetta" che Giorgia Meloni sia tra questi. Ma non solo.

 

giorgia meloni kyriakos mitsotakis giorgia meloni kyriakos mitsotakis

Anche l'olandese Mark Rutte vuole intervenire. Stando a quanto si apprende non ci sarà "un giro di tavolo completo" - che di norma impiega oltre due ore - ma circa 10 leader alla fine potrebbero prendere la parola, con il "sostegno" del Consiglio al confronto.

 

BATTAGLIA SUI MIGRANTI MELONI SFIDA L'EUROPA "SUBITO I FONDI A TUNISI"

Estratto dell’articolo di Marco Bresolin e Francesco Olivo per “La Stampa”

 

Per Giorgia Meloni il Consiglio europeo che si apre oggi a Bruxelles sarà uno snodo cruciale «nel contrasto all'immigrazione illegale». Aspirazione che non trova al momento corrispondenza nell'agenda dei lavori. Come ribadito anche ieri da un alto funzionario Ue, «non è previsto un dibattito sul tema immigrazione, ma soltanto un aggiornamento di Ursula von der Leyen e della presidenza svedese».

viktor orban giorgia meloni ursula von der leyen viktor orban giorgia meloni ursula von der leyen

 

La divergenza sull'ordine del giorno del summit è tale che se ne può uscire, è la convinzione di Palazzo Chigi, solo alzando i toni. E così, quando la presidente della Commissione avrà terminato il suo intervento, Meloni chiederà di prendere la parola per insistere sulla necessità di una maggiore incisività nel contrasto dei flussi di migranti. […]

 

L'intervento si concentrerà in particolare sulla Tunisia e sulla richiesta di giocare un ruolo per sbloccare l'accordo tra Tunisi e il Fondo monetario internazionale. Se necessario – dirà Meloni – anche coinvolgendo gli Stati Uniti. Per l'Italia questo è una priorità assoluta, condivisa dalla Farnesina e dai Servizi.

 

kais saied 3 kais saied 3

A ottobre il Fmi aveva trovato un accordo preliminare per la concessione di un maxi-prestito da 1,9 miliardi di dollari per far fronte alla grave crisi economica, in cambio di una serie di riforme. Ma i fondi non sono mai arrivati a causa della svolta autoritaria imposta dal presidente Kais Saied.

 

Senza quei soldi non si possono più pagare gli stipendi pubblici e la crisi è ora una delle prime cause del notevole incremento dei flussi di migranti dal Paese nordafricano verso l'Italia. Nei prossimi giorni è prevista anche una missione del commissario europeo Paolo Gentiloni in Tunisia, con l'obiettivo di sbloccare l'accordo. Ma tra i Paesi europei ci sono ancora parecchi dubbi sulla figura di Saied.

 

giorgia meloni al consiglio europeo di bruxelles giorgia meloni al consiglio europeo di bruxelles

L'Italia condivide l'analisi, ma non la ricetta: secondo la Farnesina l'attuale presidente è al momento l'unico interlocutore possibile e quindi sta spingendo per sbloccare i fondi, visto il concreto rischio che il Paese resti in mano a bande di criminali, sul modello della Libia. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani avrà nelle prossime ore un colloquio con la direttrice del Fmi Kristalina Georgieva, decisivo poi sarà quello con il Segretario di Stato Usa Antony Blinken. La soluzione che l'Italia appoggia è un finanziamento condizionato alla realizzazione delle riforme. Tajani in questi giorni ha cercato di cercare alleati in giro per l'Europa, Slovenia, Croazia e Austria, e ha stretto i contatti con l'Algeria. […]

giorgia meloni al consiglio europeo di bruxelles giorgia meloni al consiglio europeo di bruxelles giorgia meloni a bruxelles 5 giorgia meloni a bruxelles 5 giorgia meloni a bruxelles 6 giorgia meloni a bruxelles 6 giorgia meloni a bruxelles 4 giorgia meloni a bruxelles 4 giorgia meloni a bruxelles 8 giorgia meloni a bruxelles 8

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...