LA GUERRIGLIA DI DE LUCA CONTRO ELLY È SOLO ALL’INIZIO – IL GOVERNATORE CAMPANO, CHE LA SCHLEIN VORREBBE “PENSIONARE”, SI RICANDIDERÀ ALLA REGIONE – “MANCANO ANCORA TRE ANNI, VEDREMO SE SCHLEIN SARÀ ANCORA AL NAZARENO…” – LA BATTAGLIA SUL CONGRESSO DELLA CAMPANIA, CHE DE LUCA VORREBBE FAR SVOLGERE AL PIÙ PRESTO, PERCHÉ VIVE COME UNO SCHIAFFO PERSONALE IL COMMISSARIAMENTO DECISO DAL NAZARENO….

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Estratto dell'articolo di Niccolò Carratelli per la Stampa

 

 

I "cacicchi" del Pd vogliono vendere cara la pelle.

 

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vincenzo piero de luca vincenzo piero de luca

Nei giorni scorsi De Luca è stato lapidario: «Io non devo condividere niente con nessuno. Noi facciamo le nostre battaglie, come sulla sanità, sono gli altri che si devono adeguare a quello che fa la Campania – ha spiegato - Noi verificheremo la coerenza di tutte le forze politiche: Pd, Pp, Plì, senza nessuna differenza. Le bandiere di partito non servono a niente in questi casi, a me interessano i fatti». Parole che potrebbero suggerire un suo smarcamento dal partito, anche se non è una mossa da aspettarsi a breve termine.

 

 

ELLY SCHLEIN ELLY SCHLEIN

Molto dipenderà dai tempi del congresso regionale, che De Luca vorrebbe far svolgere al più presto, perché vive come uno schiaffo personale il commissariamento deciso dal Nazareno.

 

 

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vincenzo de luca contro giorgia meloni 9 vincenzo de luca contro giorgia meloni 9

A Salerno, nella sede di via Francesco Manzo, vicino alla stazione, iscritti non se ne incontrano, «c'erano tre circoli, ma ora non sono molto attivi», spiega Luciano. Del resto, non c'è molto da discutere, tutti sanno chi deve votare, sempre e comunque.

«Le dico una cosa sul terzo mandato, in un modo o nell'altro De Luca si ricandiderà – assicura –. Comunque, mancano ancora tre anni, vedremo quale sarà la situazione, se Schlein sarà ancora al Nazareno…». Per chi non avesse annusato il clima. Del resto, a Salerno nel voto degli iscritti, ha prevalso nettamente Stefano Bonaccini (con oltre l'80% dei voti), come in tutte le province campane.

 

Decisivo, ovviamente, il sostegno di De Luca al collega presidente dell'Emilia-Romagna, come di tutto il consiglio regionale campano.

 

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