IL TETRO PASSATO DI TEDROS - CHI È DAVVERO IL PRESIDENTE DELL'OMS GHEBREYESUS? ACCUSATO DI AVER INSABBIATO TRE EPIDEMIE DI COLERA QUANDO ERA MINISTRO DELLA SANITÀ DELL'ETIOPIA, UNO STATO SATELLITE DELLA CINA, MILITANZA QUARANTENNALE NEL FRONTE DI LIBERAZIONE DEL POPOLO DELLE TIGRI, ORGANIZZAZIONE MARXISTA-LENINISTA APPOGGIATA DA PECHINO, TRA I PRIMI ATTI UFFICIALI AL VERTICE DELL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ HA PROPOSTO IL DITTATORE MUGABE COME AMBASCIATORE DI BUONA VOLONTÀ PER L'AFRICA

-

Condividi questo articolo


Gian Micalessin per ''il Giornale''

 

GHEBREYESUS XI JINPING GHEBREYESUS XI JINPING

Prendere in giro Donald Trump, anche in Italia, rende molto e non costa nulla. Ma «ciuffo dorato» talvolta racconta quello che nessuno osa ammettere. Come martedì quando uno dei suoi tweet al fulmicotone si è abbattuto sull'Oms (Organizzazione Mondiale della Sanita), l'agenzia dell'Onu finanziata in gran parte grazie ai fondi degli Stati Uniti, ma sempre pronta a prendere ordini dalla Cina. Ordini diventati veri diktat con lo scoppiare del coronavirus.

 

Per capire cosa intendeva dire l'inquilino della Casa Bianca bisogna tornare al maggio 2017 quando al Palazzo di Vetro si sceglie il nuovo direttore generale dell'Oms. Su indicazione della Cina 50 paesi africani totalmente allineati a Pechino votano per Tedros Adhanom Ghebreyesus, un ex-ministro della sanità e degli esteri etiope. Oltre a esser un microbiologo anziché un medico come tutti i suoi predecessori, Tedros Adhanom è anche sospettato d'aver insabbiato tre epidemie di colera scoppiate durante il suo mandato.

 

GHEBREYESUS XI JINPING GHEBREYESUS XI JINPING

Ma poco importa. A suo favore giocano il ruolo di politico di punta in un'Etiopia conosciuta ormai come la piccola Cina dell'Africa Orientale e la militanza quarantennale nel «Fronte di Liberazione del Popolo del Tigri», un'organizzazione marxista-leninista appoggiata da Pechino sin dagli anni Ottanta. Non a caso uno dei primi atti ufficiali di Tedros Adhanom è proporre come ambasciatore «di buona volontà» dell'Oms per l'Africa Robert Mugabe, il dittatore dello Zimbawe accusato di molteplici violazioni dei diritti umani. Il peggio arriva con lo scoppio del coronavirus.

 

tedros adhanom ghebreyesus tedros adhanom ghebreyesus

Il 14 gennaio, a epidemia ormai largamente conclamata, l'Oms non si fa scrupoli a diffondere un tweet in cui ricorda come le indagini preliminari condotte dai cinesi «non dimostrano la diffusione tra umani». Come dire «non c'è contagio». Fedele alla linea l'Oms si guarda bene dallo spendere mezza parola in difesa del medico Li Wenliang messo alla berlina e praticamente condannato a morte - per aver denunciato l'epidemia. Il totale allineamento diventa ancor più evidente il 30 gennaio quando dopo un incontro a Pechino con il presidente cinese Xi Jinping Tedros spiega che «la Cina sta effettivamente definendo nuovi standard per la lotta alle epidemie».

 

TEDROS ADHANOM GHEBREYESUS TEDROS ADHANOM GHEBREYESUS

Nel frattempo i comunicati dell'Oms elogiano «la dedizione delle autorità e la trasparenza dimostrata». Il giorno dopo in compenso parte la crociata dell'Oms contro gli Usa accusati di alimentare «paura e stigma» per aver bloccato l'arrivo dei voli dalla Cina. Ma è ancora nulla rispetto alla piaggeria del comunicato di metà febbraio con cui gli «esperti» dell'Oms , reduci da un farsesco sopralluogo in Cina, elogiano Pechino per aver «dispiegato il più ambizioso agile e aggressivo sforzo di contenimento della storia». E fedeli alla linea si guardano bene dal dichiarare la pandemia fino all'11 marzo quando il virus, tanto brillantemente contenuto, sta già facendo strage in Italia e si prepara ad aggredire il resto dell'Europa.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...