“L'OFFERTA DEI JET POLACCHI ALL'UCRAINA CREA UNO SCENARIO POTENZIALMENTE PERICOLOSO”. LA RUSSIA LANCIA L’ALLARME DOPO CHE IL GOVERNO DI VARSAVIA AVEVA ANNUNCIATO LA CONSEGNA DI CACCIA MIG ALL’UCRAINA, PASSANDO DALLA BASE NATO DI RAMSTEIN, IN GERMANIA. MA LA MOSSA NON ERA STATA CONCORDATA CON GLI STATI UNITI, CHE HANNO SMENTITO TUTTO (E HANNO FORTI DUBBI SULLA FATTIBILITÀ DI UNA MOSSA SIMILE) - ZELENSKY IN PRESSING SULL'OCCIDENTE: “DECIDETE PRESTO SUI MIG POLACCHI”

-

Condividi questo articolo


putin putin

(ANSA-AFP) L'offerta dei jet polacchi all'Ucraina crea "uno scenario potenzialmente pericoloso". Lo afferma il Cremlino.

 

(ANSA-AFP) Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha lanciato un appello ai Paesi occidentali perché "decidano al più presto" sull'invio a Kiev dei Mig-29 offerti dal governo polacco.

 

 

IL PASTICCIO SUI MIG

Giuseppe Sarcina per corriere.it

 

 

CACCIA MIG POLONIA CACCIA MIG POLONIA

La fuga in avanti della Polonia ha colto completamente di sorpresa l’Amministrazione Biden.

 

Ieri sera, martedì 8 marzo, il governo di Varsavia ha annunciato come se fosse un accordo già perfezionato quella che è solo un’ipotesi allo studio. I polacchi hanno fatto sapere al mondo, Russia compresa naturalmente, di essere pronti a consegnare tutti i 28 Mig-29 della loro flotta alla base americana di Ramstein in Germania .

 

Da lì i caccia di fabbricazione sovietica sarebbero poi stati inviati in Ucraina, dove avrebbero trovato piloti in grado di manovrarli senza bisogno di addestramento. In cambio la Polonia avrebbe ricevuto i moderni F-16 dagli Stati Uniti.

 

volodymyr zelensky in video collegamento con il parlamento britannico volodymyr zelensky in video collegamento con il parlamento britannico

Il flash di agenzia è comparso sui monitor americani quando Joe Biden aveva appena finito di spiegare alla Nazione quali fossero le ragioni dell’embargo petrolifero russo, per poi assicurare che gli Usa avrebbero fatto il possibile per aiutare militarmente la resistenza di Kiev.

 

In un primo momento, dunque, le notizie in arrivo da Varsavia sembravano il riscontro concreto del discorso di Biden. Ma poco dopo la numero tre del Dipartimento di Stato, Victoria Nuland, uscendo da un’audizione al Congresso, ha reagito con stupore: «Su questo tema non abbiamo ancora deciso nulla, ci sono opinioni discordanti tra di noi».

 

Più tardi il Pentagono è stato costretto a uscire allo scoperto con una nota molto secca: «Spetta al governo polacco decidere se trasferire o no i suoi aerei all’Ucraina».

 

 

CACCIA MIG POLONIA CACCIA MIG POLONIA

In ogni caso l’ipotesi di triangolazione degli aerei, Polonia-Ramstein-Ucraina, «suscita serie preoccupazioni per l’intera alleanza Nato». Conclusione: «Non crediamo che la proposta della Polonia possa reggere».

 

Da giorni il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky e il suo ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, premono sulla Nato perché sorvegli i cieli dell’Ucraina con una «no-fly zone».

 

In alternativa il gruppo dirigente ucraino chiede all’Alleanza atlantica di fornire solo gli aerei. Ora, la reazione di Nuland e il comunicato del Pentagono dimostrano quanto sia profondo lo scetticismo degli americani.

mateusz morawiecki al confine mateusz morawiecki al confine

 

E qui dobbiamo correggere l’impressione che abbiamo riportato nei giorni scorsi e cioè che il governo Usa stesse esaminando i problemi tecnici, ma fosse comunque favorevole all’operazione. Evidentemente ci sono delle riserve anche politiche.

 

Biden non vuole correre il rischio di innescare un conflitto armato e potenzialmente devastante con la Russia.

 

Va bene inviare armi, missili anti-carro, munizioni. Ma sempre restando un passo indietro rispetto alla guerra sul campo.

 

biden biden

L’uscita dei polacchi ha irritato i generali Usa anche per un altro motivo: ammesso che ci fosse il consenso di tutti, era proprio il caso di rivelare ai russi i dettagli riservati, indicando la base di Ramstein come il fulcro dell’operazione?

 

Toccherà alla vice presidente Kamala Harris riportare un po’ di ordine nell’Est Europa. Domani, giovedì 10 marzo, incontrerà a Varsavia Andrzej Duda e Mateusz Morawicki, presidente e primo ministro della Polonia. La scaletta del summit è stata rivista ieri sera, inserendo la questione degli aerei tra i temi più urgenti.

zelensky zelensky

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

È ARRIVATA L’ORA DI PIER SILVIO? SEGNATEVI QUESTA DATA SUL CALENDARIO: APRILE 2025. POTREBBE ESSERE IL MOMENTO DELLA DISCESA IN CAMPO DI BERLUSCONI JR – “PIER DUDI” POTREBBE APPROFITTARE DI UNA SCONFITTA DEL CENTRODESTRA AL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA PER RIPERCORRERE LE ORME DEL PADRE: METTERE IN PIEDI UNA NUOVA FORZA ITALIA, APERTA A DIRITTI E MINORANZE, EUROPEISTA E ATLANTISTA. A QUEL PUNTO, LE ELEZIONI ANTICIPATE SAREBBERO INEVITABILI – ORMAI È CHIARO CHE IL GOVERNO MELONI NON CADRÀ MAI PER MANO DELL’OPPOSIZIONE, SPOMPA E INETTA, MA SOLO ATTRAVERSO UN’IMPLOSIONE DELL’ALLEANZA DI DESTRA-CENTRO - LA DIFFIDENZA DI MARINA, TERRORIZZATA DALL'IPOTESI CHE IL FRATELLO FINISCA FAGOCITATO DA BATTAGLIE MEDIATICHE E GIUDIZIARIE, COME IL PADRE...

DAGO-SPIFFERA: SUSSURRI & RUMORS – CHI SE LO PAPPA "IL FOGLIO"? LOTITO E' INTERESSATO MA MAINETTI L'AVREBBE PROPOSTO ANCHE A CAIRO - COSA DIRANNO A PONTIDA ORBAN E WILDERS: LANCERANNO BORDATE ALLA MELONI SU MIGRANTI, UCRAINA E RUSSIA? - LA SANTANCHE' RINVIATA A GIUDIZIO SI DIMETTE O NO? LA SORA GIORGIA HA SEMPRE FATTO CAPIRE CHE LA "PITONESSA" DEVE SLOGGIARE SE FINISCE A PROCESSO. MA OCCHIO: IL DESTINO DELLA "SANTA" INFLUENZERA' ANCHE QUELLO DI SALVINI SUL CASO OPEN ARMS (SE SI DIMETTE LEI PER UN RINVIO A GIUDIZIO, COME PUO' RESTARE AL SUO POSTO IL LEGHISTA CON UNA CONDANNA IN PROMO GRADO?) - BOCCHINO "INSEGUE" LE MELONI - LE INGENUITA' DEI FRATELLI ELKANN

DAGO-SPIFFERA: SUSSURRI & RUMORS - COSA HA SBIANCHETTATO DALLE SUE CHAT MARIA ROSARIA BOCCIA? LA PERIZIA SUI 13 DISPOSITIVI DELL’EX AMANTE DI SANGIULIANO SARÀ LUNGHISSIMA: NON SOLO PER LA QUANTITÀ DI DOCUMENTI, FOTO E VIDEO, MA ANCHE PER VALUTARE COSA È STATO CANCELLATO IN QUESTI MESI – I MISTERI DEL BAYESIAN NON FINISCONO MAI: CHE FINE HA FATTO LA VALIGIA “FORTIFICATA” IN TITANIO IN CUI MIKE LYNCH CUSTODIVA I SEGRETI DELL’INTELLIGENCE DI MEZZO MONDO? – PERCHÉ ALMA FAZZOLARI HA LASCIATO IMPROVVISAMENTE TIM? – GIAMPIERO ZURLO DICE “MESSA” – LA STRATEGIA DI ANDREA ORCEL PER PRENDERSI COMMERZBANK: TEMPI LUNGHI, NO ALLO SCONTRO CON IL GOVERNO TEDESCO