Da corriere.it
«Avere un ministro degli Esteri che non rappresenta nemmeno il suo partito è problematico». Matteo Salvini lancia una stoccata all’ex alleato e omologo nel governo gialloverde, con cui i rapporti si erano guastati con la nascita del secondo governo Conte, ma precisa di non essere affatto interessato allo scontro tra Di Maio e il vertice del M5S.
«Mi preoccupa — dice però ai cronisti — che questi litigi in casa di altri stiano rallentando l’approvazione del decreto benzina e del decreto siccità. Non capiamo perché il governo non rinnovi lo sconto per benzina e non aiuti agricoltori e allevatori. Sono contento però che grazie alla Lega si sia raggiunta un’intesa sulla risoluzione e che Draghi nel suo intervento in Aula abbia parlato di pace»
LUIGI DI MAIO E MATTEO SALVINI LA CRISI TRA DI MAIO E SALVINI BY OSHO