“CONTE HA CREDUTO DI ESSERE UN LEADER POLITICO VERO E NON UN PROFESSORE PRESTATO ALLA POLITICA” - NICOLA BIONDO, EX CAPO DELLA COMUNICAZIONE ALLA CAMERA DEL M5S: “GRILLO NON AVREBBE MAI VOLUTO RITROVARSI CON QUALCUNO A VOLER FARE IL CAPO AL POSTO SUO. NON LO PERMETTERÀ MAI. D'ALTRONDE HA SEMPRE CONSIDERATO I PARLAMENTARI COME DEI MIRACOLATI. E SECONDE ME ALLO STESSO MODO VEDE ANCHE CONTE - FINO A QUANDO IL VECCHIO STATUTO NON VIENE SOSTITUITO È VALIDO, E QUINDI È GRILLO A GIOCARE IN CASA, CON CASALEGGIO ANCORA AL SUO FIANCO”

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Francesco Malfetano per "Il Messaggero"

 

nicola biondo marco canestrari il sistema casaleggio nicola biondo marco canestrari il sistema casaleggio

«Se c' è una cosa che ci hanno insegnato Paesi come la Germania, dove la Corte costituzionale ha detto no al voto elettronico, o anche la Francia, la Svizzera e gli Stati Uniti che hanno fatto anni di consultazioni parlamentari, è che il voto più manipolabile in assoluto è quello elettronico».

 

Come sempre Nicola Biondo, ex capo della comunicazione alla Camera dei grillini agli albori della loro esperienza parlamentare e poi censore del Movimento con i libri scritti insieme a Marco Canestrari, non usa mezze misure. Anzi, ci va giù pesante. «Il famoso voto con il click è una fortuna solo per chi è interessato a un certo risultato e sa indirizzarlo» spiega. «Ma poi - aggiunge - per l' uso che ne è stato fatto nel Movimento è già stato svilito: ci sono pezzi del programma 2018 del Movimento che sono stati votati in un certo modo dagli iscritti e poi quando è stato il momento di stamparli sono cambiati senza pensarci su due volte».

NICOLA BIONDO NICOLA BIONDO

 

Andiamo con ordine, Biondo, che sta succedendo nel M5s?

«Si è verificato l' unico scenario in cui Beppe Grillo non avrebbe mai voluto ritrovarsi: qualcuno voleva fare il capo al posto suo. Io che un po' l' ho conosciuto non credo lo permetterà mai. D' altronde fin da quando entrò la prima volta a Montecitorio, e io ero fisicamente al suo fianco, ha sempre considerato i parlamentari come dei miracolati. E seconde me allo stesso modo vede anche Conte».

 

L'intesa non è mai decollata?

«Ma no, come potrebbe con uno che fa sempre gli stessi errori? Conte è stato il prestanome del suo primo governo quando Di Maio e Salvini non riuscivano a mettersi d'accordo. Poi è stato prestanome dell' intesa Pd-M5s, nonostante Zingaretti parlasse di discontinuità. Peccato che alla fine, complice lo specchio deformante che è stata la pandemia, l' avvocato ha creduto di essere un leader politico vero e non un professore prestato alla politica».

grillo conte grillo conte

 

Però ora Conte rischia di sfilare il giocattolo dalle mani di Grillo e di farlo con il benestare di molti parlamentari. O almeno il voto indetto su SkyVote da Crimi sembra andare in quella direzione.

«Non credo sia un'operazione che ha qualche margine di successo. Nello statuto del M5s non c'è una vacatio che permette di destreggiarsi liberamente nel passaggio tra uno statuto e un altro e quindi votare su un'altra piattaforma. Fino a quando il vecchio statuto non viene sostituito è valido, e quindi è Grillo a giocare in casa, con Casaleggio ancora al suo fianco dato che Davide è l' unico che può gestire i voti degli iscritti».

 

Il sospetto è che la votazione indetta sia talmente illegittima che serva solo a prendere tempo.

«Non mi meraviglierebbe, visto che lo sport preferito di Conte è procrastinare».

 

giuseppe conte vs beppe grillo meme giuseppe conte vs beppe grillo meme

La nuova piattaforma invece, pensa abbia gli stessi vizi di Rousseau?

«Io sono un uomo del Novecento, non sono in grado di parlarne. Ma lo dicevo prima, paradossalmente il voto meno manipolabile è quello fatto sulla scheda con la matita. Il resto è un' altra storia».

 

Se ad andare in porto dovesse essere la triangolazione Casaleggio-Rousseau-Grillo ritiene che si ricreerebbe il vecchio asse che ha dato origine a tutto? Al netto delle regole sul quorum da raggiungere e altri cavilli vari, c'è chi pensa che potrebbero giocare sporco per riprendersi il M5s.

«Non credo. Alla fine Grillo non può fare altro che riportare Casaleggio nel partito. L'ho sempre detto che Davide non poteva essere cacciato con la facilità che chiedevano i parlamentari. Però non so neanche dire se lui abbia davvero tutto questo interesse.

GRILLO CASALEGGIO CONTE BY OSHO GRILLO CASALEGGIO CONTE BY OSHO

 

Perdoni l'autocitazione ma il sistema (Sistema Casaleggio è uno dei libri scritti da Biondo con Canestrari ndr) che lo ha portato ad essere così influente nel governo di un Paese è ora un modello da esportare, che può piacere ad altri partiti o altre forze politiche.

D' altronde è il motore che ha permesso a una banda di sgangherati personaggi di prendere il 33% dei voti».

grillo con la moglie e casaleggio grillo con la moglie e casaleggio

 

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