“HAMAS? SONO LE NUOVE SS” – IL MINISTRO DEGLI ESTERI, ANTONIO TAJANI RACCONTA: “DURANTE IL MIO VIAGGIO IN ISRAELEE HO VISTO LE IMMAGINI DI UN NEONATO MESSO IN UN FORNO DENTRO CASA, CON LA MADRE CHE VENIVA VIOLENTATA DA VENTI TERRORISTI. SONO COSE CHE NESSUNO HA MAI FATTO, BISOGNA ANCHE COMPRENDERE IL POPOLO DI ISRAELE. DETTO QUESTO, BISOGNA PROTEGGERE LA POPOLAZIONE PALESTINESE” – “LE EUROPEE? NON HO ANCORA DECISO SE CANDIDARMI…”

-

Condividi questo articolo


 

 

TAJANI, IN ISRAELE VISTO IMMAGINI BIMBO BRUCIATO IN FORNO

antonio tajani antonio tajani

(ANSA) - "Durante il mio viaggio in Israele ho visto le immagini di un bambino neonato messo in un forno crematorio dentro la casa propria, con la mamma che veniva violentata da venti terroristi. Poi è stata uccisa. È stata uccisa mentre vedeva il proprio figlio bruciato vivo dentro un forno, cioè sono cose che nessuno ha mai fatto, cioè questi sono le nuove SS e la nuova Gestapo e quindi bisogna anche comprendere il popolo di Israele. Detto questo bisogna proteggere la popolazione palestinese". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervistato da Radio 24.

 

TAJANI, L'ITALIA LAVORA PER LA PACE, NON BISOGNA DEMORDERE

(ANSA) - "L'obiettivo dell'Italia è quella di lavorare per la de-escalation e per la pace. La mia visita in Libano, in Israele e Cisgiordania è stata finalizzata a cercare di contribuire a una soluzione positiva. Fermo restando che c'è una guerra in corso, quindi non è così facile, però non bisogna mai demordere": lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervistato su Radio 24.

 

UNA SOLDATESSA ISRAELIANA IN UNO DEI KIBBUTZ ATTACCATI IL 7 OTTOBRE DA HAMAS UNA SOLDATESSA ISRAELIANA IN UNO DEI KIBBUTZ ATTACCATI IL 7 OTTOBRE DA HAMAS

 "Se si crede nella pace bisogna lavorare per la pace - ha proseguito -. Una pace che sia giusta, una pace che garantisca la sicurezza dello Stato di Israele e che dia una speranza al popolo palestinese di avere in futuro un stato indipendente riconosciuto da tutti. Ma naturalmente lo stato palestinese deve riconoscere Israele, perché altrimenti, senza questo presupposto, è difficile poter procedere.

 

Ho ascoltato parole di grande disponibilità da parte del presidente dell'Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen: ha chiesto la liberazione senza condizioni degli ostaggi israeliani. Questo è un segnale molto importante, cioè l'esatto contrario di quello che dice Hamas. L'Autorità nazionale palestinese è alternativa a Hamas", ha sottolineato Tajani.

 

TAJANI, 100 BAMBINI GAZA SARANNO CURATI IN OSPEDALI ITALIANI

gli israeliani recuperano frammenti di ossa al kibbutz di be eri gli israeliani recuperano frammenti di ossa al kibbutz di be eri

(ANSA) - "Abbiamo trovato un accordo, il governo israeliano autorizza l'uscita da Gaza di un centinaio di bambini palestinesi feriti che verranno curati negli ospedali pediatrici italiane. Questa è una bella operazione umanitaria che l'Italia ha condotto insieme ad Israele per aiutare il popolo palestinese e che soffre, cioè non Hamas, ma le vittime civili".

 

Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervistato da Radio 24. "Ci sono delle iniziative per cercare di affrontare il tema delicatissimo della liberazione degli ostaggi e dell'ingresso di aiuti alla popolazione civile palestinese. Mi auguro che vadano a buon fine. Come quella dell'uscita dei bambini da Gaza. sono sempre cose molto complicate che richiedono tempo e riservatezza. Però poi quando vanno a buon fine portano dei risultati positivi, alleviano le sofferenze, quanto meno della popolazione", ha spiegato.

 

TAJANI, NON HO DECISO SE CANDIDARMI ALLE EUROPEE

attacco di hamas in israele 3 attacco di hamas in israele 3

(ANSA) - "Non ho deciso di candidarmi (alle elezioni europee), veramente. Sono stato candidato cinque volte e dico soltanto che se serve a Forza Italia, se dopo il congresso il partito mi chiederà di farlo, io sono pronto a farlo". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervistato a Radio 24.

 

TAJANI, NEL MAR ROSSO CON L'UE, PROTEGGIAMO INTERESSI ITALIA

(ANSA) - "L'Unione Europea ha deciso di fare una missione di carattere difensivo nel Mar Rosso. E' una sua iniziativa autonoma propria, perché siamo un'entità e quindi abbiamo deciso di allargare quell'operazione e in modo da proteggere le navi in maniera militare attiva. Ora è una scorta operativa forte in grado di rispondere a qualsiasi tipo di attacco. Questa è la missione". Lo ha sottolineato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervistato da Radio 24.

attacco di hamas del 7 ottobre 3 attacco di hamas del 7 ottobre 3

 

"Noi politicamente - ha proseguito - abbiamo sottoscritto il documento degli americani e dei britannici insieme a tanti altri paesi sul diritto all'autodifesa contro gli Houthi, ma abbiamo un'iniziativa dell'Unione Europea. Noi siamo parte dell'Unione Europea e quindi lavoriamo in sintonia non l'Unione Europea. L'Ue fa azioni per andare ad attaccare in territorio di paesi che hanno la loro sovranità. Però l'uso delle armi da parte della nostra Marina sarà lecito in caso di attacchi.

 

antonio tajani antonio tajani

In questo momento che sono due fregate della Marina Militare che fanno parte della missione Atalanta contro la pirateria nel sud del Mar Rosso. Quindi noi con una operazione europea rinforziamo anche la presenza dell'Unione Europea. Non significa prendere le distanze dagli altri, significa rafforzare il ruolo dell'Europa" "Il Parlamento verrà informato - ha detto il ministro rispondendo a una domanda sulla possibile necessità di un passaggio parlamentare - io martedì sarò in Parlamento. Non credo che serva per un allargamento della missione, un voto di autorizzazione del Parlamento, ma il Parlamento verrà informato. Siamo tutelando un interesse nazionale. Noi siamo un paese a vocazione export e esportiamo il 40 per cento del nostro prodotto interno lordo e il 40% dell'export via mare passa in quella zona, quindi è nostro dovere proteggere la navigazione mercantile"

attacco di hamas in israele 1 attacco di hamas in israele 1 il kibbutz di be’eri, assaltato il 7 ottobre da hamas foto di micol flammini 1 il kibbutz di be’eri, assaltato il 7 ottobre da hamas foto di micol flammini 1 antonio tajani 1 antonio tajani 1 attacco di hamas in israele 4 attacco di hamas in israele 4 attacco di hamas al kibbutz di be eri 1 attacco di hamas al kibbutz di be eri 1 attacco di hamas in israele attacco di hamas in israele attacco di hamas al kibbutz di be eri attacco di hamas al kibbutz di be eri attacco di hamas in israele 2 attacco di hamas in israele 2 attacco di hamas del 7 ottobre 1 attacco di hamas del 7 ottobre 1 attacco di hamas del 7 ottobre 2 attacco di hamas del 7 ottobre 2 attacco al kibbutz di be eri attacco al kibbutz di be eri porta della safety room nel kibbutz di nir oz porta della safety room nel kibbutz di nir oz massacro di hamas in un kibbutz israeliano massacro di hamas in un kibbutz israeliano assalto kibbutz hamas assalto kibbutz hamas il kibbutz di be’eri, assaltato il 7 ottobre da hamas foto di micol flammini 10 il kibbutz di be’eri, assaltato il 7 ottobre da hamas foto di micol flammini 10 il kibbutz di be’eri, assaltato il 7 ottobre da hamas foto di micol flammini 2 il kibbutz di be’eri, assaltato il 7 ottobre da hamas foto di micol flammini 2 il kibbutz di be’eri, assaltato il 7 ottobre da hamas foto di micol flammini 4 il kibbutz di be’eri, assaltato il 7 ottobre da hamas foto di micol flammini 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….