“È INDECENTE, MA SCHERZIAMO?” – MASSIMO CACCIARI SI SCAGLIA CONTRO BEPPE GRILLO PER IL VIDEO-EMBOLO IN DIFESA DEL FIGLIO CIRO: “È INCREDIBILE COME UN CAPO POLITICO SE NE ESCA CON BARBARIE DEL GENERE E CHE NESSUNO, TRA GLI ALTRI CAPI POLITICI, DICA NULLA. SU UN VIDEO COSÌ BARBARICO DRAGHI NON DICE NULLA?" – “IL COPRIFUOCO È UNA STUPIDAGGINE TOTALE. SE HO UN ASSEMBRAMENTO, È PERICOLOSO SE ENTRO ALLE 22, A MEZZANOTTE O ALLE 5 DI MATTINA” - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

MASSIMO CACCIARI A OTTO E MEZZO MASSIMO CACCIARI A OTTO E MEZZO

 

Da www.liberoquotidiano.it

 

A Otto e Mezzo si parla ancora del video di Beppe Grillo in difesa del figlio Ciro, accusato con altri amici di stupro di gruppo. Un filmato che tutti, senza distinzione tra destra e sinistra, hanno definito "indecente".

 

beppe grillo beppe grillo

E al coro si aggiunge anche Massimo Cacciari che ospite di Lilli Gruber non ci va per il sottile. "I politici e i suoi colleghi non hanno detto niente - esordisce l'ex filosofo ricordando che Grillo è il garente della prima forza politica all'interno del Parlamento -. È incredibile come un capo politico se ne esca con barbarie del genere e che nessuno, tra gli altri capi politici, dica nulla". E ancora, il fu sindaco di Venezia: "È indecente, ma scherziamo? Su queste questioni Mario Draghi non ha niente da dire? Su un video così barbarico il premier non dice nulla?", si chiede per poi cambiare discorso.

ciro e beppe grillo ciro e beppe grillo

 

L'attenzione nel salotto di La7 passa poi al coprifuoco. Una misura che vede Cacciari dalla parte di Matteo Salvini, impegnato ad allungarlo almeno fino alle 23. Ossia un'ora più avanti rispetto a quello stabilito dal governo. "Il coprifuoco è una stupidaggine totale, che sia alle 22 o alle 23. Il criterio, basta ragionarci un po', non può essere quello dell'orario. Se ho un assembramento, è pericoloso se entro alle 22, a mezzanotte o alle 5 di mattina. La norma che stabilisce un orario? Questo è puramente illogico e sfido chiunque a dire il contrario".

MARIO DRAGHI E SERGIO MATTARELLA - FOTOMONTAGGIO DI BEPPE GRILLO MARIO DRAGHI E SERGIO MATTARELLA - FOTOMONTAGGIO DI BEPPE GRILLO

 

E ancora: "Non è l'orario, ma i criteri di sicurezza che devono essere applicati all'interno dei locali". Una risposta con cui liquida l'ennesima provocazione della conduttrice che ha definito la battaglia anti-coprifuoco come un modo per la Lega di fare propaganda.

VIGNETTA ELLEKAPPA - BEPPE GRILLO VIGNETTA ELLEKAPPA - BEPPE GRILLO beppe grillo beppe grillo BEPPE GRILLO DIFENDE IL FIGLIO - VIGNETTA BY MANNELLI BEPPE GRILLO DIFENDE IL FIGLIO - VIGNETTA BY MANNELLI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….