“NON SENTO PUTIN DA ANNI, SONO IN CONTATTO CON LAVROV” – SALVINI E IL VIAGGIO A MOSCA: “SE IO VOLESSI POTREI ANDARCI DOMANI, MA MI HANNO LINCIATO ANCORA PRIMA DI PARTIRE. SE IL PD NON VUOLE NON CI VADO E TELEFONO” – LA NOTA DELLA LEGA IN RISPOSTA A DRAGHI CHE AVEVA CHIESTO TRASPARENZA: “ACCUSE TOTALMENTE INFONDATE, NESSUNO PUÒ QUINDI SOSTENERE CHE IL PENSIERO E I CONTATTI DI SALVINI FOSSERO IGNOTI”

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SALVINI PUTIN SALVINI PUTIN

(ANSA) "Le relazioni internazionali sono in mano a me e al responsabile esteri Lorenzo Fontana", "un capo di partito ha l'onore e l'onere, in nome della pace, di decidere chi incontrare e quando".

 

Lo dice Matteo Salvini ai giornalisti vicino al Senato. Ma è giusto tenere all'oscuro i ministri? "A me piace fare le cose e annunciarle una volta ottenuto il risultato. L'obiettivo era andare a Mosca tornando a casa con un risultato concreto da offrire al governo. Se il Pd non vuole, proveremo a raggiungere lo stesso risultato telefonicamente aspettando Letta e Di Maio.La mia impressione è che ci sia tanta gente che chiacchiera e non fa nulla".

 

MATTEO SALVINI CONTESTATO IN POLONIA CON LA MAGLIETTA DI PUTIN MATTEO SALVINI CONTESTATO IN POLONIA CON LA MAGLIETTA DI PUTIN

(ANSA) "Se il viaggio a Mosca è ancora in piedi? Ma se mi hanno linciato ancora prima di partire...Io sto lavorando da Roma e da Milano. Se volevo incontrare Putin? Mai parlato di Putin, non lo sento da anni", "il ministro degli Esteri è uno dei contatti in corso". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini interpellato da alcuni giornalisti nei pressi del Senato. A chi gli chiede se Lavrov aveva già dato il suo consenso ribatte: "Diciamo che se io volessi potrei andarci domani, a Mosca, a Istanbul".

 

(ANSA) "Matteo Salvini ha ribadito più volte, da marzo a oggi, di essere impegnato per la pace e per la difesa dell'interesse nazionale italiano. Il leader della Lega ha parlato in diverse occasioni dei propri contatti con ambasciatori, tra cui quello russo, e della disponibilità di andare a Mosca. Nessuno può quindi sostenere che il pensiero e i contatti di Salvini fossero ignoti". Lo sottolinea la Lega che in una nota allega diversi take di agenzie o comunicati sul tema, sottolineando: "La rassegna è certamente incompleta ma sufficiente a dimostrare la totale infondatezza delle accuse a Salvini".

 

SALVINI PUTIN SALVINI PUTIN

La Lega sottolinea che Salvini ribadì la sua linea anche dopo un incontro a Palazzo Chigi il 5 maggio e a tal proposito allega le dichiarazioni "mai smentite" fatte in quella circostanza dal leader leghista che, rimarca la nota, "cita ancora una volta l'ambasciatore russo e conferma pubblicamente (e spontaneamente) un altro incontro". Salvini si diceva pronto, se fosse servito per agevolare il processo di pace, ad andare ovunque, da Washingotn a Mosca. Tra le altre dichiarazioni che la Lega ricorda ce n'è una del 3 marzo in cui Salvini affermava di aver "chiesto all'ambasciatore russo di chiedere al suo governo il cessate il fuoco".

salvini con la maglietta di putin salvini con la maglietta di putin salvini con la maglietta di putin salvini con la maglietta di putin SALVINI PUTIN 22 SALVINI PUTIN 22 MATTEO SALVINI E VLADIMIR PUTIN MATTEO SALVINI E VLADIMIR PUTIN matteo salvini vladimir putin gianluca savoini matteo salvini vladimir putin gianluca savoini salvini putin salvini putin

 

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