“LA SALUTE DEI PIÙ POVERI DEVE RAGGIUNGERE LO STANDARD DEI PIÙ RICCHI, PER FARLO ABBIAMO BISOGNO DI SOCIOLOGI, ANTROPOLOGI E ARCHITETTI” – NELLA SUA RICETTA PER UNA SANITÀ PIÙ EFFICIENTE BEPPE GRILLO, DIMESSO DA POCO DALL’OSPEDALE, NON SI RICORDA DI AGGIUNGERE L’ASSUNZIONE DI MEDICI (NONOSTANTE NE MANCHINO IN QUANTITÀ) – “L’ELEVATO” POI, PERÒ, PONE UN GIUSTO TEMA: “LE DISUGUAGLIANZE SONO IL VERO PROBLEMA DELLA SALUTE, I POVERI NON POSSONO CURARSI..." - VIDEO

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BEPPE GRILLO A CHE TEMPO CHE FA BEPPE GRILLO A CHE TEMPO CHE FA

(ANSA) - ROMA, 08 GEN - "Le disuguaglianze sono il vero problema della salute. Quando parliamo di salute dobbiamo inevitabilmente parlare di società, di ambiente, di alimentazione, di urbanistica. Ridurre la povertà è migliorare la società. La salute dei più poveri deve raggiungere lo standard dei più ricchi, per farlo abbiamo bisogno di sociologi, antropologi, architetti, perché dentro c'è tutto, c'è l'energia, quello che mangiamo, come ci muoviamo, le scelte che compiamo". Lo afferma il fondatore del M5S, Beppe Grillo, in un video sul suo blog.

 

avatar di beppe grillo che parla in mandarino creato con intelligenza artificiale 1 avatar di beppe grillo che parla in mandarino creato con intelligenza artificiale 1

"Sono uscito da quell'ospedalino di Cecina anche con un'esperienza molto positiva, nel senso che il pronto soccorso, medici, infermieri, barellieri, li ho visti affannarsi e lavorare in un modo strepitoso. In una corsia dove io a 75 anni ero il più giovane, c'era anche un centenario. Io capisco - sostiene Grillo - che per medici e infermieri lavorare in quelle condizioni sia molto difficoltoso. Poi mi hanno trovato una cameretta, mi hanno fatto le analisi, adesso sono a casa e sto bene. Però ho potuto constatare in che condizioni vivono i pronto soccorso proprio da dentro.

 

beppe grillo a roma beppe grillo a roma

L'80% sono malati da medico di base, poi c'è la paura dei medici, l'eccesso di diagnostica. Fanno migliaia di esami, perché il paziente li vuole, ma la metà non servono a niente. Poi c'è l'invecchiamento della popolazione: in media un anziano consuma otto farmaci al giorno, l'ultima settimana di vita di un anziano costa al sistema sanitario come tutta la sua vita. Noi dobbiamo separare sanità e salute.

 

BEPPE GRILLO PARLA IN CINESE 1 BEPPE GRILLO PARLA IN CINESE 1

La salute è politica, e la differenziazione tra ricco e povero è la chiave della politica, bisogna riformare la società per riformare la sanità. Conviene, oltre che dal punto di vista umano, anche dal punto di vista economico, portare i poveri verso la ricchezza, perché i poveri non possono curarsi, si ammalano di più e quindi gravano sul sistema sanitario. Bisogna togliere questa grande differenza con un reddito di base, un lavoro, un ambiente salubre. Nella salute c'è dentro tutto, la politica della società, è lì che bisogna intervenire. Non cominciare a intervenire sulla povertà è uno spreco economico pazzesco", conclude.

BEPPE GRILLO DISTRUGGE UN COMPUTER BEPPE GRILLO DISTRUGGE UN COMPUTER

 

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