milena gabanelli attilio fontana regione lombardia

LA LOMBARDIA S'ILLUMINA DI DEBITO – “MI-JENA” GABANELLI SMONTA IL “PROGRAMMA PODEROSO E UNICO DI OPERE PUBBLICHE” DELLA LOMBARDIA: “LA DIFFERENZA CON IL PIANO MARSHALL È CHE QUELLI ERANO SOLDI CHE GLI AMERICANI CI REGALAVANO, QUI INVECE LA REGIONE SI INDEBITA FINO AI PROSSIMI 30 ANNI” – I 3,5 MILIARDI SERVONO A RILANCIARE L’ECONOMIA O A PREMIARE I COMUNI GOVERNATI DAL CENTRODESTRA IN AFFANNO? NELLA FRETTA SONO STATI FINANZIATI DUE VOLTE GLI STESSI PROGETTI - VIDEO

 

Milena Gabanelli e Simona Ravizza per il “Corriere della Sera - Dataroom”

milena gabanelli e il piano marshall della lombardia 4

 

La Regione Lombardia, uscita malconcia dalla gestione della pandemia, rilancia: 3,5 miliardi di euro per fare ripartire l' economia dopo l' emergenza Covid. Il governatore Attilio Fontana lo definisce «un programma poderoso e unico di opere pubbliche», soprannominato Piano Marshall. La differenza è che quelli erano soldi che gli americani ci regalavano, qui invece la Regione si indebita fino ai prossimi 30 anni.

 

piano di rilancio regione lombardia fondi assegnati

Lo scorso maggio, con la legge regionale 9 «Interventi per la ripresa economica», vengono assegnati i primi 400 milioni, divisi in base al numero di abitanti per opere che gli enti locali, Comuni e Province, avevano in programma ma non riuscivano a concretizzare per mancanza di risorse proprie. Gli altri 2,9 miliardi sono distribuiti con la delibera 3531 del 5 agosto che arriva dopo la discussione in aula del Consiglio regionale del 28 luglio.

milena gabanelli e il piano marshall della lombardia 1

 

Al momento non sono definite le modalità del prestito: emissione di titoli obbligazionari, ricorso alla Cassa depositi e prestiti o scegliere fra un pool di banche chi offre le condizioni migliori. Nei documenti ufficiali c' è però un calcolo degli oneri da pagare ogni anno a partire dal 2022: 38,1 milioni di interessi e 62,8 milioni per la quota capitale.

ATTILIO FONTANA

 

Quando fai un investimento di questa portata devi pianificare opere che creino sviluppo, ricchezza, e posti di lavoro, e garantiscano quindi il ritorno economico necessario a ripagare il debito senza pesare sulle future generazioni.

 

Le buone prassi per gli investimenti pubblici sono state normate dal governo a inizio 2018: 1) una valutazione di carattere strategico, che bilancia interventi che portano benefici immediati sul singolo territorio con altri destinati a lasciare il segno nel tempo; 2) un' analisi comparativa dei progetti da finanziare (cioè mettere a confronto le necessità di un singolo Comune rispetto agli altri); 3) l' adozione di criteri oggettivi che permettano di individuare le priorità; 4) la previsione dei tempi e dei costi. In sostanza va seguita la stessa procedura che viene adottata per un qualsiasi finanziamento, anche irrisorio.

da chi sono amministrati i comuni della lombardia

 

Ad esempio, per il miglioramento della segnaletica volta a ridurre gli incidenti stradali, la Regione Lombardia ha aperto un bando pubblico, avviato una procedura concorsuale, stabiliti i criteri per la selezione delle proposte e assegnato un punteggio per la valutazione. Alla fine una commissione ha definito la graduatoria, e poi assegnati i 3,5 milioni di fondi pubblici. Nulla di tutto questo avviene nella assegnazione dei 3,5 miliardi .

milena gabanelli e il piano marshall della lombardia 5

Come sceglie Regione Lombardia gli interventi da finanziare? Lo scrive nella delibera del 5 agosto: «Esaminate le istanze emerse nei tavoli territoriali provinciali, il livello di cantierabilità delle proposte, nonché gli ordini del giorno presentati in sede di discussione del progetto di legge relativo all' Assestamento di bilancio 2020/2022».

piano di rilancio regione lombardia infrastrutture stradali

 

In concreto: un po' di progetti vengono tirati fuori dai cassetti, un po' raccolti con incontri o telefonate con i possibili beneficiari, e 473 sono individuati con 186 ordini del giorno firmati da consiglieri regionali dei partiti di maggioranza. Di decine manca ancora il cronoprogramma dell' opera. Nella pratica ogni consigliere regionale di Lega, Forza Italia, Fratelli d' Italia, lista Fontana, etc... si è presentato in aula con la propria istanza: messa in sicurezza stradale, rotatorie, sovrappassi, collegamenti ciclabili e pedonali, interventi di tipo turistico, lavori edili che interessano scuole, canili, biblioteche, tensostrutture, cimiteri e centri sportivi.

DAVIDE CAPARINI ATTILIO FONTANA

 

È talmente «inusuale» che tra le forze stesse di maggioranza c' è chi ammette che Regione Lombardia ha innovato il diritto amministrativo sostituendo le leggi con il metodo della questua. Così il piano di rilancio della Lombardia si trasforma, in larga parte, in una legge-mancia.

 

A Vezza d' Oglio, paese di Davide Caparini, potente assessore al Bilancio della Regione, vanno 2 milioni di euro per parcheggi interrati, area camper, spazi ricreativi all' aperto e riqualificazione del polo sportivo. Dalmine, paese dove Claudia Maria Terzi, anche lei assessore regionale, ha fatto il sindaco, incassa 6.350.000 euro per la nuova sede dei vigili, la ristrutturazione di una caserma e uno svincolo stradale. Triangolo Lariano, patria di Fabrizio Turba, sottosegretario regionale: 16.700.000 euro per un progetto turistico del «Borgo Ospitale».

 

piano di rilancio regione lombardia procedimento per realizzare le opere

Nella fretta si fanno anche doppioni, cioè vengono dati soldi a opere già finanziate, tant' è che il 30 ottobre la Giunta deve correre ai ripari, prendendo atto che «in seguito ad approfondimenti effettuati dalle direzioni competenti, anche attraverso interlocuzioni con gli enti interessati, si è reso necessario modificare alcuni cronoprogramma di spesa relativi a taluni interventi già inseriti, eliminare alcuni interventi presenti erroneamente più volte, eliminare interventi che prevedevano finanziamenti a favore di privati e altri ancora che - per la parte finanziata dalla delibera citata - godevano già di altre fonti di finanziamento».

milena gabanelli e il piano marshall della lombardia 8

 

È la stessa Regione Lombardia di fatto, dunque, ad ammettere che le opere sono finanziate senza verifiche puntuali con i possibili beneficiari e gli uffici regionali competenti. Un esempio di pasticcio: il Comune di Brescia è finanziato con 700 mila euro per il rifare un sovrappasso alla ferrovia Milano-Venezia sulla via Serenissima, già finanziato in precedenza dal Comune e con i cantieri aperti. Neppure un euro, invece, per le bonifiche delle aree inquinate dai veleni chimici usciti per 50 anni dalla fabbrica Caffaro.

piano di rilancio regione lombardia interventi finanziati

In una lettera riservata inviata al governatore Attilio Fontana, Anci Lombardia, l' associazione che riunisce i Comuni, sottolinea: «Da diverse segnalazioni che ci pervengono constatiamo che molti Comuni sono esclusi dalla partecipazione a questa seconda fase di finanziamento di interventi (la prima è quella di maggio, coi 400 milioni distribuiti in base alla popolazione, ndr ).

 

Per questo avremmo voluto avere occasione di confrontarci sulle nuove scelte compiute e vorremmo comprendere quali siano stati i criteri e gli atti di programmazione/pianificazione o di ascolto territoriale, i bandi o gli avvisi, che hanno condotto alla identificazione di opere e di relativi destinatari».

 

milena gabanelli e il piano marshall della lombardia 9

Nel piano però ci sono anche investimenti di ampio respiro che attendevano da anni di essere finanziati: dalla Linea metrotranviaria T2 della Valle Brembana-Villa d' Almè, all' autostrada regionale con l' interconnessione Pedemontana-Brebemi, finanziate rispettivamente con 40 e 130 milioni. Poi l' autostrada regionale Cremona-Mantova (110 milioni); la strada provinciale 236 con la variante di Goito (130 milioni) e la Canturina bis (il nuovo collegamento Cantù-Mariano Comense, da 95 milioni).

 

E infine 850 milioni da mettere nella ricerca universitaria, difesa del suolo, rigenerazione aree urbane, ammodernamento degli impianti di illuminazione, bonifiche delle aree rifiuti.

ripartizione finanziamento regione lombardia

Una parte di nuovi beneficiari saranno individuati nella tre giorni di sedute del Consiglio regionale che si apre oggi e chiuderà venerdì per l' approvazione del Bilancio di previsione 2021. Tra i 328 ordini del giorno presentati, diversi sono simili a quelli dello scorso luglio: aiutare i Comuni-amici.

 

Molti degli interventi che Regione Lombardia ha scelto di finanziare, seppur utili, andrebbero coperti dalle risorse proprie della Regione, o dei Comuni, e non a debito.

attilio fontana meme

E quindi la domanda è: quale sarà la fonte di nuovo sviluppo e arricchimento della Regione che permetterà alle istituzioni di saldare il conto?

 

Per farlo dovresti aprire spazi produttivi in nuovi settori che garantiscano la crescita necessaria a sostenere il debito.

 

Il dato certo è che su 1.507 comuni della Lombardia, quelli beneficiari degli interventi sono 411 (con 5,3 milioni di abitanti) per un totale di 727 milioni di euro. I comuni in Lombardia sono amministrati per il 39% dal centrodestra, per il 32% dal centrosinistra e per il 29% dalle liste civiche. A incassare i finanziamenti sono per il 56% i comuni del centrodestra, per il 22% quelli di centrosinistra e per il 22% le liste civiche.

milena gabanelli e il piano marshall della lombardia 6milena gabanelli e il piano marshall della lombardiamilena gabanelli e il piano marshall della lombardia 3FONTANA CAMICE DI FORZA – BY BOCHICCHIOmilena gabanelli e il piano marshall della lombardia 2milena gabanelli e il piano marshall della lombardia 7

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…