LA LETTERA:
Ho seguito la serie di articoli di Repubblica che riguardano i trans: io stessa sono una donna transgender, ma non solo per questo l'unico commento che mi è sembrato serio e coerente è quello di Monica Romano: ho saputo che è una consigliera del Comune di Milano molto attiva e ho visto il suo aspetto simpatico su Facebook.
Anche lei, signora, che ogni tanto leggo, ha capito poco di noi, non è informata sulla nostra vita difficile se non talvolta umiliante e si è espressa con molta superficialità su di noi, come del resto le studiose che si sono soffermate sulla nostra "pericolosità" o meno, nei luoghi pubblici di separazione come le carceri e i "lavatory".
Io ho la fortuna di essere figlia di una professionista che mi ama molto, e di poter quindi lavorare protetta nel suo studio: tra l'altro viviamo in una piccola città civile, e c'è chi mi ricorda bambino.
Non mi hanno mai messo a disagio.
LA RISPOSTA DI NATALIA ASPESI:
A disagio sono io, che mi sento in colpa e "reazionaria" perché non mi batto troppo per donne e uomini transgender. Per anni l'ho fatto per i diritti dei gay che allora però erano persone combattive e spiritose.
Per le loro battaglie il loro coraggio e il sostegno democratico, molto è cambiato (vedi unioni civili, anche se c'è ancora da lottare) e se dico che ho molti amici gay non è per concludere "però" come nelle barzellette, ma perché i mondi che mi interessano sono quelli della cultura, dove, non so perché, i gay primeggiano per sapienza e impegno.
Ho trovato quel dialogo tra opposti femminismi privo di senso, perché per esempio, per quello che riguarda le toilette pubbliche, in tanti posti non sono divise e la gloriosa università di Pisa ha appena inaugurato 86 bagni "genderless", con una cerimonia epocale, addirittura alla presenza del rettore, dell'assessora all'Istruzione della Toscana e di ogni autorità che intenda mandare «un bel segnale forte e chiaro» contro discriminazioni e pregiudizi.
Se posso osare l'inosabile accettando ogni punizione, le chiedo perché il vostro corpo, le vostre scelte sessuali e sentimentali, il vostro dolore e il vostro percorso, restano, per noi "diversi", un mistero? Perché l'amabile Vladimir Luxuria è una donna che ama una donna e conserva il sesso maschile?
Perché l'ex ragazza Elliot Page si è tolta il seno ma non dice cosa ha fatto del suo sesso femminile? Perché sono più gli uomini che vogliono essere donne, quando come uomini sarebbero ancora privilegiati?
Che cosa vuole dire sentirsi donna se non lo sappiamo neppure noi donne, se non quando ci innamoriamo e desideriamo l'altro? Ebbene sì, sono una sporcacciona che rispetta moltissimo le persone trans ma le vorrebbe capire di più, sentirle più vicine, più comprensibili.
VLADIMIR LUXURIA VESTITA DA SPOSA VLADIMIR LUXURIA IL BACIO TRA ASIA ARGENTO E VLADIMIR LUXURIA VLADIMIR LUXURIA bacio tra asia argento e vladimir luxuria 7 bacio tra asia argento e vladimir luxuria 5 la karl du pigne e vladimir luxuria trans al gay village (5) vladimir luxuria (9) rupert everett con imma battaglia e vladimir luxuria Elliot Page Elliot Page 1 Elliot Page Oscar 2022 Elliot Page 1 Elliot Page Juno ellen elliot page con la moglie emma portner elliot page 9 vladimir luxuria (6) vladimir luxuria con rocco casalino ospite di muccassassina (5) russel russel rocco casalino e vladimir luxuria (2) vladimir luxuria (3) ellen page con la moglie emma portner vladimir luxuria e alda deusanio mara keplero, vladmir luxuria, milly d abbraccio photo andrea arriga vladimir luxuria.7 vladimir luxuria vladimir luxuria.6 vladimir luxuria.8pg vladimir luxuria vladimir luxuria vladimir luxuria con patrizia pellegrino VLADIMIR LUXURIA IN PREGHIERA - FOTO DA _OGGI vladimir luxuria il bacio tra asia argento e luxuria a muccassassina