LIBANO: ISRAELE, COLPITI OBIETTIVI DI HEZBOLLAH NEL SUD
(ANSA) - ROMA, 19 OTT - L'esercito di Israele afferma che sta colpendo in queste ore obiettivi di Hezbollah in Libano. La televisione libanese Al Mayadeen ha riferito che attacchi aerei hanno preso di mira due villaggi nel sud del Paese nelle prime ore di oggi: missili sono stati lanciati contro Kafr Shuba e vicino a Odaisseh.
In un comunicato citato dai media locali, le Forze di difesa israeliane (Idf) affermano che tra le posizioni prese di mira stanotte c'era un punto di osservazione nel Libano sudoccidentale da cui ieri è stato diretto il fuoco anticarro contro la città di confine israeliana di Rosh Hanikra.
MOHAMMED BIN SALMAN - JOE BIDEN - BENJAMIN NETANYAHU
AMB.ISRAELE, HEZBOLLAH HA LANCIATO PIÙ DI 100 RAZZI IN 8 GIORNI
(ANSA) - ROMA, 18 OTT - "Nessuno sa fino a che punto si voglia spingere Hezbollah, continuano a lanciare razzi dal Libano su Israele, ne hanno tirati più di cento in otto giorni. L'Unifil fa quel che può. La possibilità che il conflitto si estenda è alta", ha dichiarato in un briefing con la stampa italiana l'ambasciatore di Israele in Italia Alon Bar, ricordando che la zona al confine è stata evacuata.
ROTTI GLI ARGINI CHE CONTENEVANO IL CONFLITTO
Estratto dell’articolo di Giordano Stabile per “la Stampa”
Le nubi della tempesta si addensano sopra il Libano. L'ambasciata americana si sta svuotando del personale "non necessario", senza dare troppo nell'occhio. I sauditi hanno chiesto ai loro cittadini, ad alta voce, di lasciare il Paese il «prima possibile». Da una parte e dall'altra del confine con Israele la gente lascia i villaggi più vicini alla frontiera. Gli scambi di colpi fra Hezbollah e l'esercito israeliano, da sporadici che erano, hanno raggiunto un'intensità mai vista da anni. […]
Il Partito di Dio libanese e il suo patron iraniano sono stretti fra due necessità sempre più incompatibili. Mostrare solidarietà alla causa palestinese, ragione principale di esistenza del cosiddetto "asse della resistenza" che include Iran e i suoi alleati regionali, dallo Yemen al Mediterraneo. Se rimangono inerti davanti alle immagini del massacro che inondano il mondo musulmano, perderanno il prestigio guadagnato negli ultimi decenni.
Una guerra con Israele, anche limitata al Libano, distruggerebbe però il Paese dei Cedri e innescherebbe una tale crisi da mettere in pericolo la tenuta della Repubblica islamica. Ieri, sul santuario dell'Iman Reza di Mashhad in Iran è stata issata la bandiera nera della vendetta che chiama tutti i credenti ad agire.
Ma sempre ieri il ministro degli Esteri iraniano Amirabdollahian è sbarcato a Gedda per cercare una posizione comune con i sauditi. Non guerra, quindi, ma un fronte arabo-islamico che prema sull'Onu, chieda un processo per i dirigenti israeliani, imponga un blocco all'export di petrolio allo Stato ebraico.
Teheran cerca di arruolare anche l'Egitto di Al-Sisi, che ieri ha denunciato come la azioni di Israele non siano «un'operazione militare ma il tentativo di sfollare gli abitanti di Gaza fuori dalla Striscia». […]
IL REGNO UNITO SCONSIGLIA TUTTI I VIAGGI IN LIBANO
(ANSA) - ROMA, 18 OTT - Il Foreign Office del Regno Unito ha sconsigliato tutti i viaggi in Libano a causa dei rischi associati al conflitto tra Israele e Gaza. Lo riporta Sky News, aggiungendo che i cittadini britannici attualmente nel Paese vengono invitati a partire finché sono disponibili voli commerciali. La decisione fa seguito alle violente manifestazioni avvenute oggi a Beirut dopo l'esplosione mortale all'ospedale Al Ahli di Gaza. Da quando è scoppiato il conflitto si è verificata anche un'escalation delle ostilità lungo il confine libanese-israeliano.
ARABIA SAUDITA AI CONNAZIONALI, LASCIATE SUBITO IL LIBANO
(ANSA) - ROMA, 18 OTT - L'ambasciata dell'Arabia Saudita in Libano ha invitato i suoi cittadini a "lasciare immediatamente il territorio libanese". Lo riporta Al Arabiya.
ANCHE LA FRANCIA SCONSIGLIA I VIAGGI IN LIBANO
(ANSA) - PARIGI, 18 OTT - "Tenuto conto delle tensioni a livello di sicurezza nella regione e in particolare alla frontiere sud del Libano, è sconsigliato ai francesi di passaggio che hanno in programma un soggiorno in Libano di recarsi in questo Paese, salvo motivi inderogabili": lo si legge sul sito del ministero degli Esteri francese. La Francia si unisce così, da ieri, ai Paesi che sconsigliano ai propri cittadini di recarsi in Libano vista la situazione di tensione al confine con Israele.