I NORI VENGONO AL PETTINE – LA LEGA MINACCIA DI FAR SALTARE TRIDICO SE I 5 STELLE CONTINUERANNO A BOCCIARE MAURO NORI – DAL CARROCCIO TEMONO MANOVRE GATTOPARDESCHE PER CONSENTIRE ALL’ATTUALE DIRIGENZA DI RIMANERE AL COMANDO – PERCHÉ RUSTICHELLI, SCELTO MOLTI MESI FA, NON SI È ANCORA INSEDIATO ALLA GUIDA DELL’AGCM? – IL BALLOTTAGGIO TRA DUE LOCATION PER LA SEDE ROMANA DELLA LEGA

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Marco Antonellis per Dagospia

 

pasquale tridico pasquale tridico

La Lega stavolta minaccia di far saltare il Presidente Tridico se i 5Stelle bocceranno nuovamente Nori: "Non possono continuare a dirci di no sul nome, noi abbiamo lasciato a loro la scelta della Presidenza senza porre veti o interferire sul nome scelto dai 5 Stellle".

 

Questi i ragionamenti che si fanno in via Bellerio dopo l'ennesimo stop imposto dai 5Stelle sul nome di Mauro Nori. Insomma, il Capitano non ne può più dei continui "stop and go" pentastellati e se anche stavolta non avrà l'ok su Nori minaccia di far saltare anche Tridico, peraltro non ancora operativo (almeno ufficialmente) anche se si è già recato più volte nella sede dell'Inps.

 

MAURO NORI INPS MAURO NORI INPS

Da casa 5 Stelle invece fanno sapere che "per noi Nori va bene" ma senza deleghe pesanti. Insomma, l'Inps a più di due settimane dalle dimissioni di Tito Boeri è ancora in alto mare e proprio alla vigilia della partenza del Reddito di Cittadinanza.

 

All'interno dell'Istituto si dice senza troppi giri di parole che il vero motivo per il quale non si vorrebbero dare deleghe "pesanti" a Mauro Nori è per consentire all'attuale dirigenza INPS (scelta dalla passata gestione dell'Ente) di rimanere ai posti di comando. Insomma, tutto cambi perchè nulla cambi.

 

rustichelli rustichelli

Ma oltre all'Inps, c'è impasse anche per la Presidenza dell'Antitrust: Rustichelli, scelto ormai da molti mesi dai Presidenti di Camera e Senato per la guida dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato non si è ancora insediato. Il motivo? Il Csm deve dare il via libera al suo collocamento fuori ruolo.

 

Intanto, Matteo Salvini vuole aprire quanto prima la nuova sede capitolina della Lega, una  Lega che si avvia a diventare sempre più tricolore e sempre meno padana con buona pace di Roberto Maroni. Al "ballottaggio finale", come Dagospia è in grado di rivelare, sono arrivate due location: una centralissima a due passi dal Pantheon e l'altra, molto più grande, all'Eur.

matteo salvini con il cupolone (6) matteo salvini con il cupolone (6)

 

Sembra che alla fine la spunterà quest'ultima. L'importante, fanno sapere fonti leghiste di alto livello "è che sia tutto pronto prima delle elezioni europee", in modo da poter fare la campagna elettorale sovranista utilizzando anche la capitale come vetrina della nuova Lega tricolore di Matteo Salvini.

 

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