IL PIANO DELLA COMMISSIONE UE SUGLI AIUTI DI STATO È UN BEL CETRIOLONE PER L’ITALIA – IL PROGETTO, CREATO COME RISPOSTA AL PIANO DI SUSSIDI DI BIDEN, È MODELLATO SULLE RICHIESTE DEI TEDESCHI, CHE HANNO AMPI MARGINI DI BILANCIO DA UTILIZZARE CASH PER SOSTENERE LE PROPRIE IMPRESE (A DIFFERENZA NOSTRA). TRA POCHE ORE LA VON DER LEYEN VOLA A WASHINGTON: LA SPERANZA È CHE IL PIANO NON SI DEBBA MAI UTILIZZARE, PERCHÉ SCATENEREBBE UNA CORSA FORSENNATA AI SUSSIDI, CAUSANDO DISPARITÀ ENORMI TRA CHI PUÒ SPENDERE E CHI NO…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Marco Bresolin per “la Stampa”

 

joe biden ursula von der leyen joe biden ursula von der leyen

Per evitare che le imprese europee delocalizzino la loro produzione negli Stati Uniti o altrove, i governi Ue potranno offrire un «sussidio equivalente», vale a dire di pari importo.

 

Terminata la consultazione con i Paesi membri, la Commissione europea ha formalmente adottato il nuovo quadro giuridico per gli aiuti di Stato. Uno strumento pensato per sostenere la transizione verso un'industria «a emissioni zero», ma soprattutto per rispondere all'Ira, il piano di sussidi americano.

 

La tempistica dell'annuncio non è casuale: il via libera è arrivato ieri, a poche ore dalla visita di Ursula von der Leyen alla Casa Bianca, durante la quale la presidente della Commissione cercherà di strappare uno status speciale per ottenere qualche esenzione. Il nuovo quadro è dunque un modo per dimostrare agli alleati americani che l'Ue, se vuole, è pronta a difendere la competitività della propria industria.

 

giorgia meloni olaf scholz giorgia meloni olaf scholz

La pistola sul tavolo, insomma, che si spera di non dover utilizzare mai perché scatenerebbe una corsa ai sussidi. Uno scenario che avrebbe effetti negativi sull'asse transatlantico, ma che rischierebbe di creare enormi disparità all'interno della stessa Ue, visto che non tutti i governi hanno gli ampi margini di bilancio di cui gode per esempio la Germania.

 

[…] Lo schema consentirà di prorogare ulteriormente le misure già previste dai precedenti allentamenti delle regole, in particolare per «accelerare la diffusione delle rinnovabili e dello stoccaggio di energia», ma anche per «la decarbonizzazione dei processi industriali». […]

 

Ursula Von Der Leyen Joe Biden Ursula Von Der Leyen Joe Biden

Ma la vera novità riguarda la possibilità di sostenere gli investimenti per la produzione di batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore, elettrolizzatori o per il riciclo di determinate materie prime critiche. Gli Stati potranno fornire prestiti, garanzie oppure agevolazioni fiscali. E l'entità degli aiuti potrà essere pari a quella offerta da altre giurisdizioni (leggasi Stati Uniti) per evitare che le imprese delocalizzino fuori dal territorio Ue, come starebbe pensando di fare la Volkswagen.

 

ursula von der leyen giorgia meloni al consiglio europeo ursula von der leyen giorgia meloni al consiglio europeo

Le aziende che beneficeranno dei sussidi non potranno adottare la strategia «prendi i soldi e scappa» perché avranno l'obbligo di rimanere in Europa per almeno cinque anni. E per evitare di scatenare una concorrenza interna, gli aiuti non potranno comportare il trasferimento di un'attività da uno Stato membro all'altro.

MELONI SCHOLZ MELONI SCHOLZ GIORGIA MELONI OLAF SCHOLZ AI FUNERALI DI RATZINGER GIORGIA MELONI OLAF SCHOLZ AI FUNERALI DI RATZINGER

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...