Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, se le reazioni dell'Europa e del mondo alla invasione russa dell'Ucraina saranno quelle della Crimea, Putin arriverà tranquillamente in Portogallo!
FB
Lettera 2
Caro Dago, Putin ha invaso l'Ucraina, ma l'invasato è Biden. Da un mese tuona contro la Russia, ma in sostanza non ha fatto un cazzo!
Nino Pecchiari
Lettera 3
Probabilmente Travaglio considera la guerra in Ucraina come un complotto mondiale per oscurare il caso Renzi: oggi in prima fa un titolino scettico sulla guerra (modello Di Battista) sotto quello principale di apertura: SOLITI USA: "ORA ATTACCANO".
È come se applicasse le sue certezze graniticamente fantozziane su Conte alla geopolitica di cui non ci capisce una mazza
Lettera 4
Guccini si autodefinisce "anarchico". Che strano anarchico è colui che vota un partito politico. Ancor più strano se vota per il Piddì di Letta.
[Il Gatto Giacomino]
Lettera 5
A Dagospia.
Sono passate da poco le ore 11.00 in Italia e ho appena ricevuto dagli amici di Odessa un filmato originale di una coppia in macchina in giro alla periferia di Kharkov che filma un carro armato russo, tranquillamente parcheggiato al lato della strada. I due cittadini commentano, in russo naturalmente: "Ecco vedi. È già Russia. Basta".
Francesco o primeiro.
Lettera 6
Caro Dago, sinceramente, a volte, non capisco le posizioni del tuo sito. Infatti essere solidali e vicini all'Ucraina non significa essere servi degli Usa.
Bisogna smetterla con il comportamento all'italiana del "tengo famiglia" di longanesiana memoria. Nella circostanza sono inconcepibili le posizioni di chi pensa agli affari e si preoccupa dell'amicizia con l'antidemocratico Putin. Cordiali saluti.
Giovanni Attinà
Lettera 7
Non compagno Dago, Putin invade per "denazificare" l'Ucraina. Mi ricordo gli slogan vintage tipo "sburocratizzare l'Angola" dopo il periodo dei sovietici + cubani che occuparono quella zona e il Mozambico. Periodo storico per le popolazioni delle ex colonie portoghesi di massimo di povertà, di fame e di guerre civili ancora in atto.
Saluti
- peprig -
Lettera 8
Stimato Dago,
grazie alla Nato, a Biden, alla Ue, la Russia è ormai definitivamente legata alla Cina di Xi Jinping. L'intervento in Ucraina non sarebbe stato possibile senza il via libera di Pechino, che, da parte sua, si appresta a inglobare Taiwan.
L'Occidente che strilla per Kiev è, tuttavia, in ginocchio, come certi italioti, davanti alla Cina comunista, la vera cabina di regia del neoimperialismo.
Giancarlo Lehner
Lettera 9
Caro Dago, migranti, Draghi: "Serve una gestione condivisa, equilibrata e umana". Traduzione: 1) La Sicilia condivida gli arrivi con le altre Regioni,
2) Nessuna accolga più di un milione di profughi,
3) Gli italiani condividano quel poco che c'è - welfare, sanità, casa e lavoro - con i nuovi arrivati.
Giacomo Francescatti
Lettera 10
Ciao Dago, ma per entrare nel territorio ucraino, i russi hanno mostrato il green pass alla NATO?
ROB
Lettera 11
Caro Dago, secondo il corrispondente Rai da New York, Claudio Pagliara, l'intelligence americana "questa volta è stata particolarmente potente", prevedendo per filo e per segno come sarebbe avvenuta l'invasione dell'Ucraina (aveva previsto persino il cyber attacco!). Già. E allora, se sapeva tutto, perché Joe Biden non ha fermato i russi?
Licio Ferdi
Lettera 12
DIBBA, APRITI UNA MERCERIA! Gentile redazione, nell'articolo di oggi, riferito a Di Battista, consigliate al suddetto di aprire una merceria, facendo intendere che il cosiddetto "merciaio" sia una persona incapace, privo di professionalità e incompetente. Vi assicuro che per dirigere tale attività ci vuole una grande competenza e bisogna essere altamente specializzati. Buonasera
Lettera 13
matteo renzi interviene al senato
Caro Dago con l'intervento di Renzi al Senato è stato "festeggiato" il trentennale di Mani Pulite...
Amandolfo
Lettera 14
Ciao dago,
la guerra è arrivata in Europa (e dunque so' c...) ma forse riepilogando i fatti può venire in mente che:
1) da quasi 30 anni l'Europa è rimasta politicamente inesistente ma è andata a est a vendere tecnologie tedesche;
2) la Russia è decaduta ma poi è risorta come potenza almeno "di quartiere" e s'è rigenerata con i valori antichi della lingua, dell'ortodossia, dell'esercito tosto, dell'idea che al cavaliere russo, almeno fino a Kiev...
3) la Nato non aveva intenzione di far entrare l'Ucraina, ma ha fatto finta facendo inc... il cavaliere russo
4) l'America ha deciso che nel XXI secolo dovrà litigare con la Cina e che l'Europa e il medio Oriente sono scenari solo secondari; dunque lascia l'Iraq e l'Afghanistan e non batte ciglio quando Putin si mangia la Crimea;
5) l'America non ama un'Europa (una Germania) che fa affari e gasdotti gratis con la Russia ma non paga il prezzo dell'ombrello militare;
6) un nuovo equilibrio si formerà nei prossimi giorni (la guerra non durerà a lungo), l'Europa sarà più debole, la Russia sarà più forte nel suo quartiere, la Nato sarà più "americana" ovvero armata fino ai denti proprio per non dover fare una vera guerra alla Russia (e meno male...); tutt'al più, la Finlandia entrerà nell'alleanza e Putin farà finta che un po' gli dispiace, ma senza bombardare Helsinki.
Un'ultima considerazione amara: forse il vecchio Trumpone l'avrebbe gestita meglio...
Rob
Lettera 15
Caro Dago, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando quanto accade in Ucraina, ha chiesto pubblicamente al maestro russo Valery Gergiev, che dovrebbe dirigere alla Scala "La dama di picche", una presa di posizione precisa contro l'invasione russa.
"Se non lo facesse - ha detto Sala - saremmo costretti a rinunciare alla collaborazione". Questo è un lurido ricatto! Non si vergogna? Cosa c'entra l'opera con la politica? Il Covid ha davvero dato alla testa delle persone.
Max A.
Lettera 16
Dago: Cgil, Cisl e Uil "condannano l'aggressione militare russa e chiedono uno stop immediato delle ostilità. Il primo obiettivo deve essere la protezione umanitaria dei civili. Al popolo e ai lavoratori dell'Ucraina esprimiamo la nostra solidarietà".
E gli stessi, aderendo all'iniziativa di Rete Italiana Pace e Disarmo, comunicano che saranno in piazza a manifestare sabato mattina a Roma.
Dago, sicuramente porteranno tanti gessetti colorati e abbracceranno tanti Ucraini. Organizzeranno proprio una gran manifestazione, di sicuro saranno in tanti, c'è proprio da lodarli... pardon, volevo dire "percularli"!
Ma lo capiscono o no queste super menti che Putin capisce solo una cosa: la forza bruta! Per portare la pace in Ucraina c'è solo un modo: dichiarare guerra a Putin e rompergli il culo!
Ecco perché l'occidente lo prende sempre in culo ultimamente: noi usiamo i gessetti colorati, mentre i nostri avversari come colore usano solo il rosso: sì, il rosso del sangue che fanno uscire dai nostri corpi dopo che ci hanno uccisi!
Ciao Dago...
PS Forza Ucraina - Putin Vaffanculo!!!
Francesco Polidori
Lettera 17
Caro Dago, venti di guerra e anche la Toscana si mobilita: fuori i russi da Forte dei Marmi.
Saluti, Labond
Lettera 18
Caro Dago, come al solito l'UE e la Nato, sull'Ucraina, fanno i froci col culo degli altri. Per anni si sono allargati nonostante gli avvertimenti dell'Orso Russo, e una volta createsi le premesse favorevoli (in Usa c'è un presidente mediocre e l'Europa è in crisi energetica), la Russia ha presentato il conto.
Ora tutti scandalizzati, ma Putin è sempre stato chiaro sull'Ucraina, e se domani in Messico arrivassero i missili nucleari russi, col cazzo che lo Zio Sam farebbe spallucce.
Il Principe
Lettera 19
Caro Dagos, si può dire che si era detto, nel 1991, che la N.A.T.O. non si sarebbe mai dovuta estendere a Est? Lasciamo stare gli altri problemi, storici, geo-strategici, etnici, precedenti balcanici degli anni Novanta, contraddizioni del blocco occidentale e altro ancora: ma questa è la premessa doverosa prima di prendersela solo con Putin.
E con Salvini! Mattia Feltri fiuta, da pacifista col fiocco in testa e spilletta al petto, l'odore del sangue di un leader da terminare, dopo il linciaggio su piazza, online, tribunalizio, mediatico: e da mastino, si butta sull'osso.
MATTEO SALVINI E VLADIMIR PUTIN
Un giornalismo pro-regime sempre, comunque, su tutto non poteva lasciarsi sfuggire questa succulenta occasione: e vai con tutte le dichiarazioni pro-Putin di Salvini. Il furor bellicus di chi non sa fermare neppure l'invasione migratoria aizza alla guerra totale al nemico esterno e interno.
Non riuscendo a essere credibili in nulla all'estero, tutti loro e Di Maio, che, va sbafa e torna, hanno solo questa opportunità per fare gli eroi: non la sprecheranno.
Raider
Lettera 20
ALESSANDRO DI BATTISTA A DIMARTEDI
Caro Dago, per chi continua a sommergerci di cazzate e a non cedere all'evidenza dei fatti, proporrei di inserire, nel vocabolario italiano, una nuova definizione: DIBATTISTATE.
Saluti.
Cips.
Lettera 21
Putin ha sopportato il bullismo degli americani dell'UE, della Nato, ma la goccia che ha fatto traboccare il water è stata la missione del nostro inarrivabile impensabile Ministro degli Esteri! Piuttosto che rivederlo…
BLUE NOTE
Lettera 22
Caro Dago, dai, che forse Putin ci aiuta col riscaldamento globale non mandandoci il gas!
Lino
Lettera 23
Caro D due cose (in una):
(La prima) Giorni fa pubblicasti la mia lettera in cui sostenevo che la guerra in Ucraina non sarebbe partita (forse in primavera, dicevo, facendo pure il simpatico...), ma pare che mi sbagliassi e sono qui a scriverlo, conscio del fatto che la probabilità che la mia ammissione interessi a chicchessia si posiziona tranquillamente vicina allo zero (con relativa, uguale probabilità di pubblicazione della stessa), ma ci tenevo a scrivertelo per una questione di correttezza.
Sta di fatto che da stamattina, in quella zona, se non proprio una guerra, direi che la cosa che osserviamo ci si avvicina molto, speriamo tutti che la situazione non precipiti troppo, e mi guardo bene dal fare altre previsioni geopolitiche visti i precedenti. Intanto (la seconda) vediamo se i Bitcoin reggono alla bottarella bellica o il panico da monetizzazione manda all'aria il castelletto.
Salut'
Wynona's BbB