1-PUTIN,'71.500 SOLDATI UCRAINI ELIMINATI IN CONTROFFENSIVA'
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(ANSA) - MOSCA, 12 SET - Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che sono già 71.500 i soldati persi dall'Ucraina dall'inizio della controffensiva, all'inizio di giugno, che non ha portato a "nessun risultato". Lo riferisce l'agenzia Tass.
2-PUTIN, OCCIDENTE VUOLE PIÙ TERRITORI PER POI AVVIARE NEGOZIATI 'SE KIEV È PRONTA, REVOCHI DECRETO CHE PROIBISCE TRATTATIVE'
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(ANSA) - I "burattinai" occidentali spingono l'Ucraina a prendere il controllo di più territorio possibile per "poi cominciare i negoziati". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dall'agenzia Tass. Se gli Usa pensano che Kiev sia pronta per le trattative, ha aggiunto Putin, devono far sì che venga revocato il decreto del presidente Volodymyr Zelensky che proibisce colloqui con Mosca.
3-PUTIN, '270.000 CONTRATTISTI ARRUOLATI IN 6-7 MESI' 'OGNI GIORNO SE NE AGGIUNGONO 1.000-1.500'
MOSCA
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(ANSA) - MOSCA, 12 SET - Negli ultimi 6-7 mesi 270.000 uomini si sono arruolati volontariamente con un contratto nelle forze armate russe, e tuttora ogni giorno se ne aggiungono tra i 1.000 e i 1.500. Lo ha affermato il presidente Vladimir Putin.
4-PUTIN, ERRORE I CARRI ARMATI DELL'URSS A PRAGA E BUDAPEST
(ANSA) - La Russia ammette l'errore della politica estera dell'Urss per i carri armati sovietici in Ungheria e Cecoslovacchia: lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante la sessione plenaria del Forum economico orientale. "Abbiamo ammesso da tempo che questa parte della politica dell'Unione Sovietica era sbagliata e ha portato solo all'escalation delle tensioni", ha detto Putin, rispondendo al moderatore della discussione, che ha citato le autorità ceche e ungheresi secondo cui "l'Urss si è comportata come un colonizzatore quando ha portato i carri armati a Praga e Budapest". Lo riporta la Tass.
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