UNA REPUBBLICA FONDATA SUL CORONAVIRUS – IL SENATO SI ATTREZZA E PREPARA ULTERIORI MISURE DI SICUREZZA PER FRONTEGGIARE L'EMERGENZA E ACCEDERE A PALAZZO MADAMA E SEDI COLLEGATE: TUTTE LE NOVITÀ – FINORA ERANO PREVISTI TERMOSCANNER E GEL DISINFETTANTI, ORA INVECE SI CONSIGLIA ALLE PERSONE CHE FREQUENTANO LE SEDI E ABBIANO SINTOMI DI EVITARE DI ACCEDERE, COSÌ COME CHIUNQUE SIA STATO IN ALCUNI COMUNI E CHE…

-

Condividi questo articolo


 

Coronavirus, controlli in Senato: temoscanner e gel disinfettante a Palazzo Madama

 

 

Marco Antonellis per Dagospia

 

controlli in senato coronavirus controlli in senato coronavirus

Controllo della temperatura e disinfezione delle mani con il gel, scanner termico: queste le procedure previste nei giorni scorsi in Senato. Ma da ora in poi, a quanto è in grado di anticipare Dagospia, ci saranno ulteriori novità. Eccole nel dettaglio.

 

Oggetto: Ulteriori misure per la gestione nelle sedi del Senato dell'emergenza derivante dalla diffusione del COVID-19

 

Si informa che il Collegio dei Senatori Questori, in data odierna (cioè ieri, ndr) ha adottato le seguenti, ulteriori misure per la gestione nelle sedi del Senato dell'emergenza derivante dalla diffusione del COVID-19:

termoscanner aeroporto 4 termoscanner aeroporto 4

 

1. Le persone che frequentano le sedi del Senato della Repubblica che abbiano sintomi che possano essere, sulla base di quanto stabilito dalle autorità sanitarie competenti, indicativi di possibile infezione (febbre, mal di gola, tosse, rinorrea, difficoltà respiratorie, sintomatologia simil-influenzale) sono invitate ad evitare di accedervi. Le persone interessate, seguendo i protocolli che sono stati indicati dalle autorità sanitarie competenti, dovranno rivolgersi telefonicamente al proprio medico curante o al numero nazionale dell’emergenza (112), o ancora, per esigenze informative, al numero verde (1500) del Ministero della Salute.

 

2. In applicazione del principio di massima cautela, sono invitati ad evitare di accedere alle sedi del Senato, anche in assenza dei predetti sintomi:

 

controlli in senato coronavirus 1 controlli in senato coronavirus 1

a. coloro che, dal 1° febbraio 2020, siano transitati e abbiano sostato nei comuni di cui all’allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2020, emanato in attuazione del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, e successive modificazioni e integrazioni. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 2 del citato DPCM, queste persone sono tenute a comunicare la predetta circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio, ai fini dell’adozione, da parte dell’autorità sanitaria competente, di ogni misura necessaria, ivi compresa la permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva;

 

termoscanner aeroporto 6 termoscanner aeroporto 6

b. coloro che, dal 1° febbraio 2020, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall’epidemia, come identificate dall’Organizzazione mondiale della sanità, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, dell’ordinanza 21 febbraio 2020 del Ministero della Salute; anche queste persone sono tenute a comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria territorialmente competente.

 

3. Nel caso in cui una persona manifesti presso le sedi del Senato i sintomi sopra indicati dovrà contattare immediatamente l’ambulatorio di Palazzo Madama al numero interno 2516, evitando di accedervi direttamente. Sarà compito degli operatori sanitari valutare il caso e disporre i necessari interventi.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….

DAGOREPORT - IL TRIONFO DI TRUMP VISTO DA GIORDANO BRUNO GUERRI: “LA DEMOCRAZIA HA VINTO. INDIFFERENTE AGLI ALLARMI DELLA STAMPA DEMOCRATICA, L'AMERICA HA SCELTO LUI, E NON DI POCO, ATTRIBUENDOGLI UN POTERE IMMENSO: CAMERA, SENATO, CORTE COSTITUZIONALE - LA DEMOCRAZIA HA PERSO. QUELL’UOMO, TUTTO TESO ALL’ECONOMIA E ALL’EGOISMO DELLO STATO CHE DA 80 ANNI GUIDA LE SORTI DEL MONDO, È PERICOLOSO. TRUMP ALZERÀ I DAZI E SMETTERÀ DI FORNIRE AIUTI ALL’UCRAINA, INDEBOLENDO L’EUROPA E DANDOLA VINTA A PUTIN - LE DUE MOSSE AL MOMENTO POTRANNO FAVORIRE L’ECONOMIA AMERICANA MA SARANNO UNA SCONFITTA SONORA E DIFFICILMENTE RECUPERABILE IN QUELLO CHE È IL VERO GRANDE TEMA DELLA NOSTRA EPOCA, LO SCONTRO FRA ORIENTE E OCCIDENTE PER IL PREDOMINIO NEL MONDO - PS: GUERRI POLEMIZZA CON LA NUOVA, POLEMICA "POSTA" DI FRANCESCO MERLO SU "BENITO"

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....