Estratto dell’articolo di Antonio Fraschilla per www.repubblica.it
Ci sono anche i nomi noti di Umberto Bossi, Roberto Morassut o Gianni Cuperlo in una relazione riservata chiesta dal gruppo del Movimento 5 stelle a un esperto di leggi elettorali: una relazione secondo la quale ci sarebbero una ventina di deputati a rischio seggio per quanto sta accadendo in Giunta per le Elezioni alla Camera, dove un emendamento di Forza Italia fissa nuovi criteri per il calcolo delle schede nulle.
Dagli uffici della presidenza della Giunta gettano acqua sul fuoco, dicendo che il caso riguarda solo un collegio uninominale in Calabria. Ma secondo la relazione del Movimento 5 stelle invece a rischio sono molti deputati: "Saremo chiamati a ricontare tutte le schede nulle in commissione con effetti imprevisti", dice la deputata Anna Laura Orrico dei 5 stelle.
[…] Tutto nasce dal ricorso presentato da Andrea Gentile nel collegio uninominale U02 della Calabria, che lo ha visto perdere nei confronti di Anna Laura Orrico per 482 voti di differenza per l'elezione alla Camera dei Deputati del 25 settembre scorso. Forza Italia ha presentato un emendamento in Giunta che prevede che venga considerato valido il voto anche se nella scheda uninominale l'elettore ha barrato il simbolo di due liste a sostegno del candidato.
[…] Secondo il Movimento 5 stelle se passasse l'emendamento di Forza Italia tutte le schede nulle dovrebbero essere ricontate anche se non sono stati presentati ricorsi. Ad esempio nel collegio Piemonte 2 qualora dal riconteggio delle schede nulle l'esito dovesse essere ribaltato, il seggio verrebbe "conquistato da Stefano Lepri (PD). Augusta Montaruli di Fratelli d'Italia recupera il seggio nel collegio plurinominale Piemonte-P01 nella lista di FdI togliendolo a Marco Perissa il quale a sua volta lo recupera però nel collegio plurinominale Piemonte-P02 ai danni di Immacolata Zurzolo che così dovrebbe lasciare il Parlamento".
[…] Secondo questa impostazione a rischio sarebbero, si legge nella relazione, i seggi di Immacolata Zurzolo (FdI) Cristina Rossello (FI) Luca Pastorino (Misto/+E) Daniela Dondi (FdI) Andrea De Maria (Pd) Beatriz Colombo (FdI) Chiara Tenerini (FI) Roberto Morassut (Pd) Valentina Barzotti (M5S) Carmen Letizia Giorgianni (FdI) Elisa Scutellà (M5S) Antonio Giordano (FdI) Isabella De Monte (Az) Emma Pavanelli (M5S) Umberto Bossi (Lega) Maria Cecilia Guerra (Pd) Catia Polidori (FI) Aldo Mattia (FdI) Marco Simiani (Pd) Grazia Di Maggio (FdI) Giulio Cesare Sottanelli (Az) Riccardo Augusto Marchetti (Lega) Roberto Giachetti (Iv) Andrea Casu (Pd) Roberto Speranza (Pd) Eugenia Roccella (FdI) Gianni Cuperlo (Pd) Andrea Rossi (Pd) Andrea Quartini (M5S) Francesco Emilio Borrelli (Avs) Vito De Palma (FI) Elisabetta Piccolotti (Avs) Ubaldo Pagano (Pd) Maria Stefania Marino (Pd) Andrea Caroppo (FI).
Resta una domanda di fondo: come si fa a cambiare un criterio di conteggio dei voti a elezione avvenuta?