Estratto dell’articolo di Roberta Amoruso per “il Messaggero”
In Italia […] il governo ha pronto il piano per l'austerity, rigorosamente dosato in più tappe a seconda dell'emergenza, necessario per fare fronte ai picchi invernali. Alla campagna di sensibilizzazione ai risparmi energetici presso le famiglie, il governo affiancherà […] interventi amministrativi su riscaldamento, teleriscaldamento e illuminazione. Nel piano case, si ipotizza di abbassare di due gradi la temperatura dei climatizzatori e del teleriscaldamento (fino a 19 gradi per i termosifoni e a 27 gradi nel caso dei condizionatori estivi).
Ma è prevista anche la riduzione dell'orario di accensione, visto che il grosso dei consumi residenziali deriva proprio dal capitolo riscaldamento. E si ipotizza il coprifuoco la sera per l'illuminazione. Poi c'è il piano città, alle quali è richiesto di ridurre l'illuminazione pubblica fino al 40%. Il che vuol dire accendere un lampione su due di notte. Ma in casi estremi anche gli uffici pubblici potrebbero chiudere in anticipo, alle 17,30. A loro volta, i negozi potrebbero dover anticipare la chiusura alle 19. Infine, anche i locali potrebbero andare incontro al coprifuoco alle 23.
Poi toccherebbe alle imprese ridurre i consumi produttivi in maniera selettiva: colpiti in prima battuta i cosiddetti interrompibili del gas, che partecipano volontariamente alle aste invernali a fronte di una remunerazione, e gli interrompibili dell'elettricità. […]
Si tratta di misure estreme sia chiaro, previste nel caso in cui il Paese sia costretto a dover abbassare drasticamente i 72 miliardi di metri cubi consumati ogni anno.
Perché in caso di stop totale del gas russo, non basterebbe in inverno nemmeno il riempimento totale degli stoccaggi e non basterebbe il gas liquefatto in arrivo in più dagli Usa e il massimo utilizzo dei gasdotti Tap (che fa arrivare il gas dall'Azerbaijan) e Transmed (che trasporta il metano dall'Algeria). Anche tenendo conto che i nuovi rigassificatori saranno operativi dal 2023.
L'ANALISI Già ora, però, il governo intende chiamare alle armi le famiglie per sollecitare da subito il risparmio energetico. Il 27% dei nostri consumi di gas è proprio su base familiare, riguarda il riscaldamento e l'illuminazione di casa, visto che metà dell'elettricità dipende dal metano. […] soltanto attraverso un piano di razionamenti residenziali si può risparmiare almeno il 20% del gas che arriva ogni anno dalla Russia. […]